a s. alessandro 

Dodici pakistani costretti a vivere in pochi metri

RIVA. In dodici costretti a vivere in 70 metri quadri, spesso su pagliericci gettati a terra con un solo bagno a disposizione, senza cucina (se non un fornelletto da campo) in condizioni igieniche...



RIVA. In dodici costretti a vivere in 70 metri quadri, spesso su pagliericci gettati a terra con un solo bagno a disposizione, senza cucina (se non un fornelletto da campo) in condizioni igieniche precarie. Questa la situazione rilevata dalla Finanza nell’alloggio di S.Alessandro dove sono domiciliati i lavoratori di Sushiko. L’appartamento era stato affittato da uno degli arrestati, Feng Wang, e il proprietario - come hanno evidenziato i finanzieri - era totalmente all’oscuro della situazione.

Un altro aspetto della vicenda che è stato ieri sottolineato dalla Finanza, è che dal punto di vista formale la posizione lavorativa dei dipendenti del ristorante era apparentemente ineccepibile, quindi anche un controllo previdenziale non avrebbe potuto far emergere ciò che invece hanno scoperto gli investigatori delle fiamme gialle. A riprova che solamente un controllo capillare del territorio può far emergere situazioni di illegalità.

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