Chiarano e Padaro, lavori in vista 

Tante persone alla serata dedicata alla riqualificazione dei centri storici



ARCO. Serata partecipata quella organizzata lunedì sera dal Comitato di Partecipazione di Romarzollo alla Casa Sociale di Vigne per sentire dalle parole del sindaco Alessandro Betta e dell’assessore all’urbanistica Stefano Miori quali saranno le progettualità per la riqualificazione urbana delle frazioni di Chiarano e di Padaro. Inevitabilmente, vista anche l’ampia partecipazione la platea ha portato nel dibattito tutte quelle che sono le criticità del Romarzollese a partire dalla delicata questione dei lavori intorno a Eremo. Su questo fronte Betta non ha potuto dare rassicurazioni di sorta ammettendo la criticità e la delicatezza dei lavori e della questione Eremo arenatasi nello stallo delle parti tra Provincia e Eremo stesso. La preoccupazione sollevata dalla sala è che quell’incrocio antistante la casa di cura, soprannominato dagli abitanti “la curva della morte” troverà soluzione solo se ci scapperò il morto. L’assessore Miori ha quindi presentato le volontà progettuali per la riqualificazione urbana senza scendere in dettagli specifici vista l’assenza di progetti ben definiti che saranno realizzati nei prossimi mesi. Si è così spiegato che l’intenzione è quella di portare avanti quel progetto di abbellimento urbano dei centri storici di tutte le frazioni comunali come già fatto per San Martino, San Giorgio e per Vigne, lavori questi ultimi in via di conclusione. La serata è stata moderata da Patrizia Soprano del Comitato locale che ha permesso a tutti i presenti di intervenire nel rispetto delle posizioni reciproche in un dibattito a tratti acceso, ma non sopra le righe. Per la parte politica presente oltre a Betta e Miori, anche l’assessore Tomaso Ricci, il presidente del Consiglio Flavio Tamburini e i consiglieri di minoranza Andrea Ravagni e Lorenza Colò. Molte le preoccupazioni dei presenti che hanno sottolineato l’inefficienza delle isole ecologiche utilizzate in malo modo. Betta ha riconosciuto come questa problematica non sia nuova né tantomeno isolata e che molto si dovrà fare. Secondo il sindaco un miglioramento lo si potrebbe avere con l’arrivo delle campane interrate previste per il nuovo sistema di raccolta rifiuti della Comunità di Valle. Altro punto di forte interesse è la volontà di realizzare una rotatoria sul delicato incrocio tra via Luigi Negrelli, via Alcide Degasperi e via della Fossa, davanti all’ex farmacia, dove si continuano a verificare incidenti. (l.o.)

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