Betta: «Serve più celerità sui tamponi»

Arco. «Serve più reattività dall’Azienda Sanitaria in tema tamponi». Alessandro Betta, sindaco di Arco, a conclusione del Centro operativo Comunale (Coc) convocato nel pomeriggio di ieri non ha dubbi...



Arco. «Serve più reattività dall’Azienda Sanitaria in tema tamponi». Alessandro Betta, sindaco di Arco, a conclusione del Centro operativo Comunale (Coc) convocato nel pomeriggio di ieri non ha dubbi e chiede maggior celerità sia nella produzione dei tamponi che nell’esecuzione degli stessi per dare risposte in tempi brevi visto che non sono più rari i casi di lunghe attese di persone in lista per fare il tampone e scoprire di essere ufficialmente positivi e negativi. Sì, perché ad oggi, nonostante alcune strutture e farmacie anche nei comuni vicini stiano facendo i tamponi rapidi, questi ultimi, ai fini medico legali non sono validi. «Dobbiamo spiegare e fare chiarezza - spiega Betta - quei tamponi lì, quelli rapidi, non hanno valore se non personale, ma non sono considerati validi. Se sei in quarantena e fai quel tampone, anche se risulti negativo, non puoi uscire». Per questo l’appello alla Provincia. «Serve - insiste Betta - una maggiore reattività da parte dell’Azienda Sanitaria i cui tamponi sono gli unici considerati validi». Altrimenti, come sta già accadendo, la macchina entra in caos, mette sotto stress personale, strutture e pazienti complicando un quadro generale tutt’altro che tranquillo. «Stiamo vivendo momenti difficili - chiosa Betta - ci sono già tanti contagi anche da noi». L.O.













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