ARCO. Il dilemma è presto spiegato. Su una strada veloce e pericolosa come una delle strade che da Arco portano a Riva giusto meglio mettere le strisce pedonali per attraversarla in sicurezza? Oppure meglio non metterle proprio in modo da non incentivare il passaggio pedonale, proprio per la sua pericolosità?

Siamo in via Sant’Andrea, una delle strade di maggior traffico lungo l’asse Arco-Riva.

La segnalazione arriva da Leonardo: «Non è presente un passaggio pedonale su tutta la via Sant'Andrea. Tutti i giorni molti si avventurano ugualmente creando situazioni molto pericolose», scrive.

Insomma, dato che in più parti della trafficata strada ci sono esercizi commerciali può capitare che qualcuno parcheggi su un lato ma che poi debba andare dall’altra parte, magari senza spostare l’auto sia per una questione di velocità sia anche per una questione di parcheggi mancanti.

Ma il Comune di Arco non la pensa come Leonardo: «Certe tipologie di strade, nel caso specifico via sant'Andrea è una strada provinciale a traffico molto intenso, non permettono la realizzazione di passaggi pedonali essendo gli stessi pericolosi per l'utenza», rispondono dall’Ufficio Opere Pubbliche.

«Si fanno i passaggi pedonali perché servono oppure si fanno solo dove c'è poco traffico? Aspettiamo un incidente grave come fuori dall'Aquafil, grazie al quale è stato poi messo in sicurezza il passaggio pedonale, prima di fare qualcosa?», si chiede ancora Leonardo.

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