ARCO. L’odissea degli ospiti del centro Anffas Locca di Concei volge al termine. L’Azienda Sanitaria ha da poco approvato la delibera per l’avvio dei lavori di ristrutturazione degli spazi interni all’ex Armanni dando di fatto avvio alla fase conclusiva. Si entra a pieno titolo nella fase d’appalto con procedura velocizzata che dovrebbe consegnare alla ditta vincitrice i lavori in breve termine e stando alle tempistiche attuali avviare il cantiere interno all’ex Armanni entro la fine del mese di aprile. Buone notizie quindi per i parenti della decina di ospiti della casa alloggio di Locca di Concei che per oltre 10 anni sono stati costretti a fare la spola tra la struttura ledrense e l’Alto Garda dove si svolgono i laboratori giornalieri.

A dare conferma dell’approvazione da parte dell’Azienda sanitaria del progetto seguito passo passo dal Comune di Arco, da Anffas e dalle politiche sociali di Comunità è l’assessore e vice sindaco Stefano Bresciani. «L’azienda sanitaria - ha informato Bresciani - ha approvato la delibera per l’avvio dei lavori apportando alcune leggerissime modifiche tecniche per la ristrutturazione dei locali interni all’ex Armanni. Ora - ha sottolineato con soddisfazione - avrà inizio la fase di appalto dei lavori che si presume possano iniziare con il mese di aprile».

Insomma, finalmente, dopo la lunga e complessa battaglia di questi ultimi anni, è finalmente giunto il momento della concretezza. Se non sorgeranno intoppi di alcuna sorta nei mesi di luglio e agosto si realizzeranno le opere principali ed i successivi collaudi. Gli arredi verranno realizzati una volta finiti i lavori strutturali all’incirca nel mese di agosto e questo permetterebbe di mantenere inalterate le ultime stime temporali con la consegna degli spazi ad Anffas prevista per la fine di settembre e l’inizio di ottobre del corrente anno. Sull’argomento sono intervenuti anche i membri della Marcia delle Carrozzine Onlus sempre molto vicini ai familiari degli ospiti di Locca che non hanno mancato di sottolineare i ritardi nella realizzazione del progetto «Era l’1 settembre 2016 e sul giornale Trentino veniva annunciato “La Comunità Anffas sarà ospitata all’interno del compendio ex Armanni. L’obiettivo è portare in porto l’operazione nel corso del 2017”. E pensare che la tempistica stimata dall’Azienda Sanitaria Provinciale (incaricata dalla Provincia di seguire il progetto esecutivo) prevedeva la consegna dell’opera in questa primavera 2018».

Nonostante i ritardi, le cose si stanno mettendo per il meglio e con ottobre potrebbe arrivare l’effettivo trasferimento da Locca ad Arco.