Alle medie di Arco boom di studenti che usano la bici 

Sono aumentati gli alunni che si recano a scuola pedalando Segnalate al Comune le criticità trovate lungo i vari percorsi



ARCO. Ha portato un quarto degli alunni a scuola in bicicletta, l’iniziativa “green” delle scuole medie di Arco, nel corso dell’ultima settimana di lezioni, sviluppando la loro sensibilità ecologica, il senso civico e offrendo nuovi spunti all’amministrazione.

«Dal primo di giugno, al giovedì 7, ultimo giorno di scuola, il numero degli alunni che hanno scelto di fare il percorso in bici è esponenzialmente aumentato: dai circa venti “ciclisti” dei mesi primaverili, si è arrivati a superare il centinaio. Una cifra enorme, se si pensa che, in tutto, gli alunni sono circa quattrocento», spiega il dirigente scolastico Maurizio Caproni. «Ciò che si è fatto, per altro, è stato soltanto proporre loro questa alternativa alle auto e ai bus - conclude Caproni - invogliandoli e sensibilizzandoli. A partire da febbraio, in occasione della giornata dedicata a “M’illumino di meno”, avevamo presentato loro il progetto, la scelta di attivarlo in giugno è stata dovuta ai carchi più leggeri degli zaini, oltre che al bel tempo. Ad ogni modo, abbiamo dimostrato che, se stimolati, i ragazzi accettano di buon grado soluzioni più ecologiche che, del resto, consentono loro più responsabilità, ma anche maggiore conoscenza del codice della strada».

Ad occuparsi dell’iniziativa, non i docenti, ma gli alunni stessi: è la classe 3F, infatti, che, giorno dopo giorno, ha conteggiato il numero di bici al mattino, intervistando i “ciclisti” e compilando un apposito questionario. «Le domande in esso contenute - spiega il professore Marco Campetti - sono state stilate dagli stessi alunni, e andavano da generiche richieste come “che classe frequenti?”, a più specifiche proposte di senso civico come “ritieni che ci siano punti pericolosi lungo il percorso?”. Ne derivano delle osservazioni che saranno raccolte in una relazione e inviate all’amministrazione. Per esempio, c’è chi ha notato l’interruzione del marciapiede che da Caneve va verso il ponte, chi dei pericoli lungo via Capitelli, venendo da Chiarano».

Segnalazioni che l’amministrazione si dice pronta a tenere in considerazione. «Noi stessi, attraverso la collaborazione tra scuole e la Commissione energia, lavoriamo per un’accessibilità alle strutture scolastiche che sia sempre più green - dichiara l’assessore Stefano Miori - le proposte dei più piccoli non possono che essere gradite, nell’idea che sia fondamentale continuare a spingere in direzione della realizzazione di piste ciclabili e aree ztl, favorendo il più possibile l’uso della bici». (k.d.e.)













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