Volontariato, in 400 alla festa 

Ledro, un successo l’iniziativa dedicata alle associazioni della valle


di Severino Bigi


LEDRO. «Se ognuno di noi dedica anche solo un pezzettino della propria vita per la collettività, questo gesto fa crescere sia il singolo individuo, che l’intera comunità». Con queste parole, pronunciate dal sindaco di Ledro Renato Girardi, si è aperta la festa offerta dal Comune di Ledro e dal locale Consorzio turistico a quattrocento volontari ledrensi che, in rappresentanza di cinquanta associazioni, hanno partecipato alla serata organizzata sabato scorso a Pieve, sotto il tendone della Protezione Civile.

Secondo la stima di Ezio Tarolli, promotore della serata, sono almeno seicento le persone che in Valle dedicano gratuitamente la loro attività per rendere la vita dei paesi ledrensi un po’ più ricca di proposte culturali e sportive e un po’ più solidale e sicura. È stato sempre Tarolli, consigliere comunale di Ledro, a raccontarci com’è nata questa serata: «Circa un anno fa, sono stato invitato a Limone sul Garda insieme al Sindaco Girardi, per partecipare alla festa che il paese bresciano dedica ai suoi volontari. È stato un fulmine a ciel sereno ed ho pensato che sarebbe stato giusto realizzare un momento del genere per i tanti ledrensi che dedicano il loro tempo gratuitamente alla nostra comunità». Questa idea è stata prontamente recepita dal Comune di Ledro e dal Consorzio per il turismo della Valle di Ledro, il quale, grazie alla propria macchina organizzativa e al sostegno economico dei propri associati, ha reso possibile la realizzazione della serata.

Per Maria Demadonna, che del Consorzio turistico è la presidente, «Si tratta di una serata speciale con la quale dire grazie a tutti i presenti anche a nome delle tante persone che frequentano la nostra valle. Se il turismo a Ledro è costantemente in crescita, lo si deve allo sforzo congiunto di tutti noi».

Ospite d’eccezione la delegazione del comune di Limone, composta dal sindaco Franceschino Rigatti e da alcuni assessori: un piccolo ringraziamento per aver trovato proprio in terra limonese l’ispirazione per la festa di Pieve.

In questa serata, insieme alla cena offerta ai presenti e alla musica, non sono mancati i regali. Il primo l’ha offerto la Cassa Rurale di Ledro per mano del suo presidente Marco Baruzzi, il quale ha donato ai volontari un defibrillatore, offerto simbolicamente alla presidente Demadonna. Il secondo graditissimo dono l’hanno offerto gli organizzatori: una torta da Guinnes dei primati di 2 metri di diametro, sulla quale era scritto con gustosissima panna lo slogan della serata: Evviva i volontari!













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