Stele per Alba Chiara, la posa il 20 maggio 2019 

È quanto ipotizzato nel corso dell’incontro tra il papà e Marocchi. È la data del compleanno della giovane



TENNO. Due ore di confronto pacato ma molto intenso. Il sindaco reggente di Tenno Giuliano Marocchi ha incontrato nella serata di venerdì i genitori di Alba Chiara Baroni per discutere o meglio per rasserenare gli animi e ristabilire un confronto “sereno” su questa tragedia, sul femminicidio, sulla volontà di ricordarlo, sul posto in cui poter posizionare questo simbolo e sul quando inaugurarlo. Un confronto necessario soprattutto dopo le vicissitudini delle passate settimane che hanno riportatoalle dimissioni dell’ex sindaco Gian Luca Frizzi e successivamente per le vicende di giunta culminate con le dimissioni dell’assessore Ivo Stanga, zio di Mattia Stanga, fidanzato e omicida di Alba Chiara.

«È stato importante fare questo confronto in tempi brevi dopo tutto il parlare che si è avuto in quest’ultimo periodo - ha spiegato Marocchi -. Necessaria e imprescindibile era la ripresa del dialogo con la famiglia per continuare il percorso interrotto e non lasciare spazio a incomprensioni». Sul tavolo del delicato faccia a faccia la stele contornata dal più ampio e ambizioso progetto della famiglia Baroni: il progetto Alba Chiara. Una proposta variegata di iniziative, esposizioni artistiche delle opere pittoriche della figlia, di iniziative sportive legate al mondo dell’hockey e non solo. «Abbiamo parlato di stele, certo - ha spiegato Marocchi - ma in modo molto più ampio anche del vasto e ricco programma “Progetto Alba Chiara”. La posa della stele è una tappa di questo progetto». Dove e quando non è ancora definito, ma rimane forte il desiderio di collocarla il 20 maggio, giorno del compleanno di Alba Chiara e quindi data altamente simbolica per la famiglia. Rimane ancora forte la possibilità di collocarla in località Bussé, luogo non proprio frequentato dalla comunità tennese, ma che sembra essere apprezzato dai Baroni. «Può essere che il potenziale luogo del Bussé sia quello della collocazione - ha spiegato Marocchi - come può essere che si vada al 20 maggio 2019. Ne abbiamo discusso, ma non abbiamo confermato ancora nulla». Marocchi ha quindi spiegato che il dialogo è tornato aperto e di confronto costruttivo e che nei prossimi giorni e nelle prossime settimane si continuerà a confrontarsi con i famigliari di Alba Chiara senza dimenticare la famiglia Stanga. «Gli stessi Baroni - ha dichiarato Marocchi - durante l’incontro hanno speso importanti parole di attenzione e vicinanza alla famiglia di Mattia dimostrando forte sensibilità. Nei prossimi giorni andrò anche da loro per portare questo messaggio».

I coniugi Baroni hanno affidato ad un breve messaggio il loro pensiero: «La questione stele la vogliamo rimandare quando ci sarà un po' di tranquillità, e la studieremo in concerto con altre persone». (l.o.)













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