Dodicenne disperso nel lago salvato dai vigili del fuoco 

Il giovanissimo polacco sorpreso dal temporale mentre era in acqua con il sup Individuato grazie alle grida d’aiuto intorno alle 22.30: indossava il giubbotto



TORBOLE. Infreddolito, stanco e soprattutto spaventato. Ma salvo. Si sono concluse positivamente giovedì sera le ricerche di un dodicenne cittadino polacco (in vacanza con la famiglia sul Garda trentino) disperso nel lago. A lanciare l’allarme sono stati i genitori, poco dopo le 21. La mamma e il papà del ragazzino erano sulla spiaggia di Torbole ad attendere il rientro del figlio e dell’amica usciti per una gita con il sup e sorpresi dal violento temporale. Mentre l’amica è riuscita a guadagnare la spiaggia, del dodicenne si sono perse le tracce.

Immediatamente i vigili del fuoco volontari di Riva del Garda, dopo aver ascoltato la testimonianza dei famigliari per indirizzare le ricerche, sono scesi nel Garda con il gommone e con le moto d’acqua. Hanno cominciato a perlustrare il lago, spegnendo di tanto in tanto i motori proprio per sentire eventuali richieste d’aiuto. Ad un certo punto si sono sentite le grida e si è potuto individuare il ragazzino sano e salvo. È stato ritrovato sorretto solamente dal giubbotto di salvataggio in quanto aveva perso la tavola da Sup. Era infreddolito e stanco, non sarebbe riuscito a rientrare a nuoto verso la riva.

Un intervento, dunque, che si è risolto positivamente: i genitori del dodicenne, comprensibilmente angosciati, hanno così potuto riabbracciare il ragazzo. È stato, questo, l’intervento più impegnativo per i vigili del fuoco a seguito del violento temporale che giovedì sera si è abbattuto su tutto l’Alto Garda.













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