«Auguri Tom festeggia su nuvole di panna montata»

Drena. Oggi Tomaso Michelotti avrebbe compiuto 33 anni. Il giovane, amato non solo nel suo paese, fotografo e attivo nel volontariato, se ne è andato troppo presto lo scorso febbraio, dopo anni di...



Drena. Oggi Tomaso Michelotti avrebbe compiuto 33 anni. Il giovane, amato non solo nel suo paese, fotografo e attivo nel volontariato, se ne è andato troppo presto lo scorso febbraio, dopo anni di lotta contro un male incurabile. Gli arriveranno comunque - dovunque egli sia ora - gli auguri di buon compleanno della sorella Romina, che a lui dedica una lettera piena di affetto. «Caro Tom, da quando te ne sei andato sembra che il mondo abbia perso la presa e che si stia facendo largo un’epoca nuova, costringendoci in casa e facendoci ritrovare la giusta misura del tempo. Abbiamo tempo per pensare, tempi morti, tempo per cucinare e tempo da dedicare a noi stessi. Oggi avremmo avuto tutto il tempo per festeggiare i tuoi 33 anni ma non sei qui con noi. Oggi avresti compiuto 33 anni e te ne sei andato poche settimane fa. Tolto alla vita da una malattia che ti ha lasciato anni di tregua, ma anche anni di continui intoppi e la garanzia di un futuro incerto. Avevi l’animo di un esploratore e le tue difficoltà non ti hanno mai fermato davanti alla tanta voglia di viaggiare e di vivere in posti lontani. Sei tornato a Drena carico di foto e di un bagaglio di lingue e culture degne del migliore dei globetrotter. E poi l’ultimo tuo viaggio, senza scarponi e senza macchina fotografica, ma solo con la tua anima buona e bella. Oggi, vorremmo raggiungerti comunque, parlarti del nostro quotidiano e di piccoli sogni nel cassetto. Parto da papà. Immaginalo irrequieto com’è, passare le sue giornate tra la cucina e il giardino. Il giardino è un prato inglese, nella staletta e nel bait ogni cosa ha trovato il suo posto e il rimorchio è pieno di vecchi attrezzi pronto per la discarica. La legnaia è perfettamente impilata con la legna vecchia messa in modo da essere presa per prima. Papà ha poi il compito della spesa, unica e breve possibilità di scambiare due chiacchiere in paese. Va spesso al cimitero, ti prega e se lo conosco bene, si commuove. La mamma invece fa passeggiate in campagna con Yago, lo so, ti vien difficile da pensare ma ha instaurato un legame col tuo fidato compagno a quattro zampe. Le pulizie di primavera sono state fatte doppie e persino i cassetti della cucina non hanno più briciole dentro. Sfoglia centinaia di tue foto al giorno e pensa a quanto bravo eri in quella passione che è stata la tua più forte. Mi racconta che ha preparato una torta ma che avanzerà di certo. Che ha già rifatto i letti per i nipotini che rivedrà dopo Pasqua. E di me ti racconto che mi manchi ma i bambini mi danno forza. Forza di pensare che sei nel bello che ci succede intorno, nel pensarti sorridere dietro ogni soffio di vento, che nei fiori del prato ci sia il tuo zampino. Continua a darci la forza di pensarti tra noi, tra un canto di Ricky, una pallonata di Giulio e un goffo passo di danza di Celeste. E non allontanarti mai dal nostro quotidiano. Buon compleanno Tom, festeggia soffiando su nuvole di panna montata e facci arrivare fin quaggiù il frastuono della tua allegria». M.S.













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