Arco. Ultimi giorni di campagna elettorale, poi saranno le urne a parlare e a sancire chi sarà il sindaco di Arco per i prossimi cinque anni. La scelta è tra quattro candidati, una donna e tre uomini, che si propongono di amministrare l’ente pubblico con obiettivi spesso simili, ma con sistemi diversi per raggiungerli. È importante dunque che i cittadini siano coscienti di quanto andranno a scrivere sulla scheda elettorale, scegliendo a ragion veduta il migliore interprete a cui affidare le sorti della propria città. Per conoscere meglio i candidati, le loro proposte, le loro attitudini il nostro quotidiano oggi li mette faccia a faccia, uno di fronte all’altro per chiarire i loro programmi e spiegare come intenderanno raggiungere gli obiettivi prefissati.

Sarà il direttore del Trentino, Paolo Mantovan, a stimolare gli ospiti sui temi principali che interessano la città. A cominciare dalla questione sempre attuale della viabilità e della mobilità, in un’ottica di prospettiva anche per un futuro che si vorrebbe sempre più “verde” e sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale. E c’è poi la questione del turismo, con la necessità di uscire dal cono d’ombra proiettato da Riva per arrivare ad un allungamento delle stagioni e se possibile ad un turismo identitario come quello termale, della cura e del benessere. E poi la convivenza tra le industrie, molto importanti, l’agricoltura di qualità e lo sviluppo urbano. Questi ed altri saranno i temi sul tavolo.

Si comincia al casinò di Arco alle 18,30, ma è necessario prenotarsi per assistere al confronto, in quanto le misure anti Covid hanno ridotto a 150 il numero massimo degli spettatori in sala. Le prenotazioni si possono fare solo questa mattina dalle 9,30 alle 12,30 al numero telefonico 0461 885111.