«Anche a Riva e Arco il “Giardino dei giusti”» 

La proposta. L’idea dell’Associazione Amicizia ebraico cristiana dell’Alto Garda è rivolta alle scuole. La messa a dimora degli alberi sarà virtuale, ma l’obiettivo è creare un’area reale


Sara Bassetti


Alto garda. “Un giardino dei Giusti ad Arco e a Riva del Garda: c’è un albero per ogni persona che ha scelto il Bene”. È l’iniziativa programmata dall’associazione Amicizia Ebraico Cristiana dell’Alto Garda nell’ambito di “Coltivare la Memoria contro l’indifferenza al servizio del Bene”, il progetto avviato nell’anno scolastico 2019-2020, e in attesa che possano essere consegnati i messaggi degli studenti a Liliana Segre o a un suo delegato, e che l’amministrazione comunale rivana dia risposta agli stessi studenti in merito alla loro richiesta di cittadinanza onoraria per la senatrice a vita. Una proposta nata in collaborazione con la onlus milanese Gariwo - Gardens of the Righteous Worldwide, volta a sensibilizzare la cittadinanza e, in particolare, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Arco e di Riva del Garda, a coltivare la memoria della Shoah riconoscendo il bene scelto dalle persone che vi si sono opposte, o si oppongono in generale al male. “L’obiettivo è quello di proporre ai docenti di invitare gli alunni a scegliere, ad approfondire e a rielaborare la storia della vita di un Giusto, dedicandogli un messaggio e un albero – dichiara Massimiliana Covati dell’associazione altogardesana - per le disposizioni anticovid si suggerisce di lavorare individualmente e di utilizzare gli strumenti tecnologici per condividere gli elaborati tra gli studenti”. L’adesione al progetto e il nome del giusto scelto devono essere comunicati dai docenti entro novembre, mentre il materiale prodotto e il disegno o la foto del disegno di un albero a lui dedicato inviati entro febbraio 2021 (l’indirizzo dell’associazione è aecaltogarda@gmail.com). Le foto dei disegni inseriti nel sito dell’associazione aecaltogarda.weebly.com diventeranno virtualmente il giardino dei Giusti di Arco e di Riva del Garda “nella speranza – aggiunge l’associazione - di poterli concretizzare con la collaborazione delle amministrazione comunali di Arco e di Riva del Garda”. Per gli alunni del triennio delle scuole secondarie di secondo grado vi è la possibilità di vedersi riconosciute fino a 40 ore per il tirocinio curriculare dal consiglio di classe, in accordo con l’associazione, per approfondimenti online. La stessa associazione propone a chiunque lo desideri la collaborazione alla preparazione delle mostre online “Pregare in Terra Santa” e “Cristiani nel mondo in dialogo”, visitabili sul sito aecaltogarda.weebly.com. Gli interessati possono inviare alla mail dell’associazione immagini, disegni, preghiere, messaggi di speranza entro la fine di novembre per facilitare la conoscenza e il dialogo tra le religioni in Terra Santa, ed entro la fine di dicembre per facilitare la conoscenza e il dialogo tra le religioni. Il materiale sarà pubblicato sul sito dell’associazione.















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