Tiro con l’arco: quinta l’Italia di Amedeo Tonelli

TRENTO. Gli atleti dell'Aeronautica Mauro Nespoli, Amedeo Tonelli e Michele Frangilli non riescono a superare i quarti di finale dei campionati mondiali di Belek, in Turchia. Si chiude con la...



TRENTO. Gli atleti dell'Aeronautica Mauro Nespoli, Amedeo Tonelli e Michele Frangilli non riescono a superare i quarti di finale dei campionati mondiali di Belek, in Turchia. Si chiude con la sconfitta contro la Francia (Jean-Charles Valladont, Gael Prevost e Thomas Faucheron) e un onorevole quinto posto la rassegna iridata degli azzurri. I transalpini si portano subito in vantaggio, dimostrando di saper gestire un po' meglio le fortissime folate di vento che abbassano di molto le media punti delle formazioni in gara. Ma è nel secondo set che scavano un solco netto nell’andamento della competizione, iniziando la seconda parte del match con sei punti di vantaggio. Gli azzurri provano la rimonta fino all’ultima volée: recuperano 4 punti, ma non riescono a colmare il gap e si arrendono al 191-187 con cui il trio francese vola in semifinale.

Un vero peccato perché il primo scontro diretto aveva visto Nespoli e compagni battere con una prova superba la Cina (Xiaoxiang Dai, Yu Xing e Jianping Zhang) 178-170.

Per il trentino Amedeo Tonelli è un ritorno in azzurro che dà buone speranze per il futuro: «Per me era il primo Mondiale targa – dice l'aviere di Nago – Abbiamo provato a gestire la situazione il meglio che potevamo e purtroppo non è bastato per arrivare in semifinale. Dopo una sconfitta c'è sempre un po' di delusione, perché l'Italia scende sempre in campo per vincere. Cercherò di prendere le cose buone che ho fatto, come il punteggio a 70 metri nella gara di qualifica e la sfida contro Duenas nell'individuale, ma dovrò lavorare per migliorare».













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