MOSCA. Per le "sorelle d'Italia" un terzo posto per guardare col sorriso verso i Mondiali di Shanghai. Tania Cagnotto e Francesca Dallape' hanno aperto con una confortante prestazione le World Series, il circuito top del tuffismo mondiale.
A meno di una settimana dallo storico trionfo di Torino, Tania e Francesca sono tornate in gara in una piscina che non ha mai regalato particolari successi ai tuffi italiani. All'Olympiiski pool della capitale russa, mercoledì 23 luglio del 1980, nella finale olimpica dai tre metri Giorgio Cagnotto, che a 33 anni cercava l'oro a cinque cerchi, venne "scippato" proprio del metallo più prezioso dal padrone di casa Alexander Portnov al quale fu concesso di ripetere l'ottavo ed ultimo salto che aveva sbagliato. Ieri pomeriggio non è accaduto nulla di simile ma alla coppia russa, giunta seconda, è stata concessa la soddisfazione di essersi presa una piccola rivincita dell'argento di Torino. Svetlana Filippova e Nadezda Bahzina (quest'ultima pare definitivamente preferita alla Podzniakova) non sono state affatto più pulite delle azzurre. La vittoria è andata, come da pronostico, alla Cina. He Zi non ha fatto rimpiangere il ritiro della Guo Jingjing e, assieme all'eterna Wu Minxia, ha mostrato la sua classe. Le cinesi, perfette sia nelle esecuzioni sia nella sincronia, hanno chiuso a quota 346,50.
Le due azzurre, un po' affaticate dalla rassegna continentale, sono state artefici di una prestazione superlativa soprattutto nei tuffi liberi. Negli obbligatori, specie sull'ordinario rovesciato, Francesca ha leggermente sporcato l'ingresso in acqua (49,80 punti parziali). Bello in aria, pulito in chiusura, se non per quell'entrata scarsa della trentina, il doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (69,30). Quarte dopo la terza rotazione, le campionesse d'Europa, che a Mosca erano seguite a bordo vasca da Giuliana Aor, sul doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato con un avvitamento (70,20) hanno mostrato la loro perfetta sincronia ritornando al terzo posto. Ottimo il doppio e mezzo ritornato carpiato col quale Ta' e Fra hanno chiuso la gara e totalizzato 311,10 punti a soli sei punti dalle russe. Quarte le statunitensi Cook - Krug (301,59), quinte le canadesi Abel - Heymans (300,90).
«Siamo soddisfatte perchè abbiamo fatto una gara regolare. Personalmente mi è dispiaciuto essere arrivata scarsa sulla rotazione indietro. Tania come sempre è stata molto brava», ha detto la Dallape'.
Oggi Tania Cagnotto tornerà sul trampolino per la gara individuale dai tre metri. Ovviamente l'obbiettivo della finanziera altoatesina è quello di entrare in finale e quindi terminare la sua semifinale (sono previste due) nelle prime due posizioni. Notizia dell'ultima ora è che la Wu Minxia, dolorante al braccio e polso destro, non gareggerà. Nel sincro maschile dalla piattaforma affermazione dei cubani Jose Guerra e Jenkler Aguirre (463,02) sui campioni europei, i tedeschi Sascha Klein e Patrick Hausding (439,11). La piattaforma donne è stata dominata dalla cinese Chen Ruolin (409,95) davanti alla malese Pandelela Rinong (369,45).

© RIPRODUZIONE RISERVATA