Show tv per la Marcialonga 2011

Zorzi, Tomba, Fondriest, Dal Sasso testimonial a che "Inverno che fa"


Matteo Igini



MILANO. Per presentare una coppia d'assi come il Tour de Ski in Val di Fiemme e la Marcialonga gli organizzatori di questi due eventi con la E maiuscola si sono superati. Come da tradizione, la conferenza stampa si è trasformata così in un talk show, andato in onda dallo studio Rai di Milano della trasmissione "Che tempo che fa", ribattezzata per l'occasione "Che inverno che fa".
A fare gli onori di casa, la giornalista sportiva Ivana Vaccari, spalleggiata di volta in volta dal campione di turno. Da Cristian Zorzi ad Alberto Tomba, da Guidina Dal Sasso a Maurizio Fondriest, tutti legati in un modo o nell'altro alla Val di Fiemme. E poi, naturalmente, la parola è passata anche agli organizzatori Alfredo Weiss (Marcialonga) e Pietro De Godenz (Nordic Ski Fiemme).
Il 2011 si avvicina e con esso anche il grande sport in Val di Fiemme. Si parte sabato 8 e domenica 9 gennaio con l'atto conclusivo del circuito internazionale di sci di fondo, il Tour de Ski appunto, che - scattato il 31 dicembre da Oberhof - vivrà il suo epilogo sulle nevi fiemmesi. Sabato 8 sono in programma le due mass start in tecnica classica (20 km maschile, 10 km femminile), mentre l'atto finale è in programma il giorno successivo, domenica: la Final Climb con la massacrante salita del Cermis, 3650 metri da scalare con gli sci stretti con pendenze che toccano il 28%. Roba da veri duri. Ma il comitato organizzatore ha voluto "esagerare" e ha lanciato una grande novità: la "Rampa con i campioni". Dal 2011, infatti, gli amatori e gli appassionati degli sci stretti (sia tesserati che non) potranno emulare le gesta dei loro idoli in una prova in tecnica libera, che ripercorre passo per passo la Final Climb del Tour de Ski: 9 chilometri da macinare con la "terribile" salita conclusiva di 3650 metri. Questa prova scatterà alle 10 e sarà l'antipasto dei due atti finali del Tour de Ski: la Final Climb femminile (al via alle 12.30) e quella maschile (start alle 14.20). Ma in Val di Fiemme cresce sempre di più l'attesa per il grande evento del 2013, i Mondiali di sci nordico. E proprio sabato è arrivata un'altra conferma per la Val di Fiemme: la Fis le ha infatti assegnato l'organizzazione dei Mondiali Junior del 2014.
«Questo è il nostro anno fortunato - spiega De Godenz -. A maggio ci è stato comunicato che le finali del Tour de Ski si svolgeranno in Val di Fiemme fino al 2015, mentre sabato mi è arrivata una telefonata inaspettata e ho ricevuto una grande notizia: ospiteremo anche i Mondiali Junior del 2014».
Dal Tour de Ski poi si passa alla Marcialonga, la "regina" delle gran fondo italiane in programma il 30 gennaio. E anche per questa 38esima edizione si registra il "sold out" già da tempo (7200 gli atleti che saranno al via). «I componenti di questo successo - spiega Weiss - sono molteplici: l'ambiente straordinario delle Dolomiti fiemmesi e fassane, 70 km di tifo lungo una pista che attraversa tredici paesi. Poi un'altra garanzia di successo è il ritorno al classico. E poi non bisogna dimenticare il contributo dei volontari...».













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