Pallamano

Pressano è campione d'Italia Under 18

La squadra giovanile lavisana s'è imposta battendo in finale il Merano a Cassano Magnago



CASSANO MAGNAGO (VARESE). Il sogno è realtà. La Pallamano Pressano CR Lavis completa la favola giovanile e trionfa a Cassano Magnago nelle finali nazionali Under 18. Una cavalcata trionfale quella dei gialloneri che hanno conquistato il tricolore di categoria ad una sola settimana dalla conquista dello scudetto Under 16. Una doppietta storica, pietra miliare della pallamano giovanile italiana: all'inizio del cammino nessuno dei due titoli era pronosticabile, ed invece il cuore giallonero, l'impegno e la qualità hanno prevalso su tutto e su tutti.

È dunque anche scudetto Under 18: un tricolore che arriva al termine di una finale dominata contro un Merano che aveva sempre battuto i gialloneri; proprio nel momento chiave però Pressano ha tirato fuori gli artigli, ha messo in scena una partita da antologia ed ha trionfato alzando il tricolore al cielo. È questa la grandezza del popolo e dei ragazzi gialloneri: nel momento del bisogno arriva la partita perfetta; e dire che il pronostico, così come in semifinale, era tutto per gli avversari.

Pronti, via ed un Merano tonico si gioca subito tutte le carte in velocità e conduce per i primi 10' ma mai con più di 1 rete di scarto. I gialloneri sono bravi a restare in partita grazie alla coppia Matteo e Nicola Moser che bucano la rete ospite; sono poi i rigori di D'Antino a portare Pressano verso un vantaggio sempre più largo. Al 20' è 11-7 e la difesa giallonera chiude in maniera spettacolare: con una prestazione difensiva da incorniciare, condotta dai giovani gemelli Mengon e da un Facchinelli impeccabile fra i pali (2 rigori parati nel primo tempo) Pressano può dare ossigeno all'attacco ed il divario va così meritatamente aumentando, fino al 15-8 dell'ultimo minuto, perfezionato in 15-9 dal bomber meranese Stricker.

In avvio di ripresa Pressano non dilaga: la difesa si apre leggermente e dalle ali Merano colpisce, mantenendo lo svantaggio fra le 5 e le 6 reti; anche in attacco un Pressano meno preciso fatica ma la partita è totalmente nelle mani dei ragazzi di Dumnic e Chistè che fanno scorrere il prezioso tempo in proprio favore. Quando mancano 12' al termine Merano recupera e fa sentire il fiato sul collo ai gialloneri, toccando anche il -3 con la palla del -2. In attacco tuttavia anche gli altoatesini sbagliano, di fronte ad una ristabilita è perfetta difesa giallonera: è oro puro per Pressano che in attacco trova la via del gol con l'ala Gianluca Moser e torna a +5, vantaggio che rimane tale fino a 4' dalla fine.

È un gioco contro il tempo, con Merano che deve lanciarsi all'attacco ma pecca di frenesia: Facchinelli para quello che la difesa concede e per i ragazzi trentini è facile schizzare in contropiede con D'Antino che sigilla lo scudetto sul 26-21. Scoppia la festa, la seconda, dal PalaTacca di Cassano fino alla piccola frazione di Pressano: una realtà ormai affermata che mai si sarebbe aspettata un risultato così eccezionale, perfezionato dal premio come miglior ala mancina del torneo per Nicolò D'Antino, vincitore del medesimo premio anche in Under16. ù

Due scudetti in una settimana, due campionati nazionali chiusi in trionfo: un bagno di storia per la Pallamano Pressano che ride di gioia, esulta ed osserva compiaciuta le gesta dei propri atleti, tecnici ed addetti ai lavori. Un successo di gruppo, un trionfo di cuore, capacità e grinta commovente: i ragazzi gialloneri, questa volta, si sono proprio superati ed hanno alzato al cielo due scudetti. In mezzo al bagno di folla ed ai complimenti scorscianti da tutte le società italiane non resta che annunciarlo: Pressano doppio Campione d'Italia, chapeau!

Merano – Pressano 21-26 (p.t. 9-15)
Merano:
Marchesi, Brantsch S, Brantsch T. 3, Matha 2, Reichegger 2, Rottensteiner 4, Stricker 7, Weger 2, Milutinovic, Stamenkov 1, Prantner, Prezzi, Menz, Pietrapiana. All: Meinhard Reichegger
Pressano: Facchinelli, Moser A, D’Antino 7, Fioretta, Moser D, Moser G. 4, Moser M. 5, Moser N. 7, Sartori, Chistè, Mengon M. 1, Mengon S. 2, Campestrini, Fadanelli. All: Branko Dumnic
Arbitri: Manuele – Spallino













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