Tiro con l'arco

Parla sloveno la Coppa Europa per club

A Rovereto successo per il Kamnik, promossi gli organizzatori della Kosmos


Paolo Trentini


ROVERETO. La squadra slovena del Kamnik si aggiudica la Coppa Europa per club. Nel campo di tiro in località Baldresca di Rovereto la formazione composta da Jaka Komocar, Den Habjan Malavasic e Klemen Strajhar vincono per 6 a 2 la finale contro i tedeschi Schützengilde Welzheim. Terzo posto per i francesi dell'Arc Club de Nimes i quali nella finalina di consolazione hanno surclassato per 6 a 0 la compagine teutonica del Tacherting. Tra le donne prova d'orgoglio delle atlete azzurre. Gli Arcieri del Sud (Loredana Spera, Sabrina Scommegna e Pia Lionetti) vincono 5-3 la semifinale contro Les Archer de Boè ma in finale devono inchinarsi al cospetto del Saint Avertin Casas (Brianne, Lecointre, Chevreau). Nella finalina per il bronzo il Castenaso Archery Team composto da Natalia Valeeva, Stefania Franceschelli e Irene Franchini) non riesce a salire sul podio perdendo 6-2 contro le francesi battute da Lionetti e compagne in precedenza. Sono pure sfortunate le italiane che in semifinale avevano perso contro le nuove campionesse per un solo punto: 5-4/28-27 allo shoot off. Più indietro le due squadre roveretane del K-Kosmos. Le donne si qualificano alla seconda fase arrivando undicesime (passavano il turno le migliori 16) ma poi non riescono ad accedere alla fase finale; più indietro gli uomini che si fermano al primo turno di gara a dodici punti dalla Compagnie d'arc de Vedène, ultima squadra a qualificarsi per la seconda fase. Nono posto per la Juvenilia di Amedeo Tonelli.

[[(Video) Tiro con l'arco: la Coppa Europa per Club a Rovereto]]

Va così in archivio una manifestazione che per la prima volta è giunta a Rovereto e in Italia. A giudicare dai commenti degli addetti ai lavori potrebbe non essere l'ultima: "Abbiamo ricevuto i complimenti da ogni dove - spiega il presidente della K-Kosmos Franco Beccari - dalle squadre presenti al presidente della federazione ai delegati europei i quali hanno riconosciuto che quella vista in questo fine settimana è stata l'edizione migliore della Coppa Europa per club. Tutti, dagli atleti ai giudici, si sono trovati molto bene e questo contribuisce a infondere nuove energie e morale per affrontare i prossimi impegni. Purtroppo il risultato sportivo non ci ha premiato a sufficienza, ma tutti i ragazzi si sono impegnati a fondo, hanno combattuto fino all'ultima freccia e hanno contribuito alla bella figura fatta dal club e da tutta la città e per una volta si è vista anche una discreta cornice di pubblico". Organizzati la Coppa Europa per club, organizzati nel 2010 i campionati europei per nazioni, il prossimo passo sarebbe quello dei mondiali ma prima bisogna risolvere la grana viabilistica: "Oggi è andato tutto bene - conclude Beccari - anche perché abbiamo attivato un rispetto al minuto degli orari e un servizio maniacale lungo la strada che porta al PalaKosmos. Organizzare i mondiali non sarebbe un'impresa impossibile ma prima bisogna completare altre tappe di avvicinamento. E' chiaro, però, che non possiamo prescindere da un nuovo collegamento stradale che darebbe un nuovo impulso a tutta la zona".













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