TRENTO. Lo scudetto indossa le scarpette rosse e prende la strada di Milano. Strada che, ormai sembra fatta, percorrerà anche Dada Pascolo. Ieri è successo di tutto a Reggio Emilia: Milano parte forte e dopo il primo quarto si trova davanti di 2 punti (19 a 21) ma si smarrisce nel secondo parziale e subisce un pesantissimo 19 a 8 con il duo Polonara - Della Valle scatenato. Si va, così, al riposo lungo sul 38 a 29 per Reggio Emilia. Nel terzo quarto, però, le “scarpette rosse” tornano a correre si riportano a meno 5 (50 a 45). Tutto si decide, quindi, nel quarto quarto che comincia con Simon che si prende la tripla: Milano si avvicina a meno 2 e fa le prove di aggancio che si concretizza con un libero di Kalnietis (61 a 61). Poi l’Emporio prende il largo: finisce 70 a 74 e Milano si cuce al petto per la 27esima volta il tricolore. E sempre Milano è protagonista anche della giornata di basket mercato, perché proprio attorno alla società meneghina sono circolate le più importanti indiscrezioni di giornata.

Come già annunciato nelle scorse settimane, la società lombarda ha infatti trovato un accordo con Davide Pascolo, idolo della pallacanestro trentina che a ore saluterà ufficialmente la città che lo ha accolto nel lontano 2011. Per Pascolo, anche se l'ufficialità manca ancora, è in arrivo un contratto triennale con 2 anni garantiti e uno di possibile rinnovo, una durata contrattuale questa che chiarisce come Milano sia pronta a incentrare su Dada un progetto a medio-lungo termine. Con il salto verso l'Nba che per Alessandro Gentile potrebbe diventare realtà nell'estate 2017, la compagine meneghina vuole infatti assicurarsi i pezzi grossi del mercato italiano e per questo, oltre a Pascolo, si procederà a sottoscrivere un contratto triennale anche con Awudu Abass, l'ex capitano di Cantù nel giro della nazionale italiana. La scelta di Pascolo sarebbe già chiara anche alla società di Piazzetta Lunelli, che a questo punto dovrà guardare al mercato azzurro per inserire in rosa almeno un altro italiano oltre ai riconfermati Baldi Rossi, Forray, Lechthaler e Flaccadori. La scelta di voler concedere ampio minutaggio al giovane bergamasco, che proprio ieri ha tolto il suo nome dalla lista dei candidati Nba (ma era una mossa praticamente scontata), potrebbe far propendere il Gm Trainotti ad inserire in rosa un'ala italiana, e non un secondo playmaker azzurro come invece successo negli scorsi anni. Ad avvalorare questa tesi arriva infatti l'evidente lentezza nell'intavolare una trattativa per il possibile rinnovo di Peppe Poeta, come peraltro la "freddezza" della pista che porterebbe a David Cournooh e a Luca Vitali, nomi più volti fatti ma che non sono ancora stati trattati dal Gm trentino. La situazione rimane quindi piuttosto in stallo, con gli obiettivi principali che potrebbero diventare quei giocatori svincolati che meglio potrebbero sostituire Davide Pascolo. Due nomi su tutti? Valerio Mazzola e Andrea Zerini.

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