ROMA. Seconda giornata di gare a Roma e prima medaglia per l'Italia: arriva il bronzo dal mixed team compound Junior composto dal trentino di Nomi Manuel Festi e da Giulia Grascelli. Gli azzurrini hanno battuto nella finalina la Gran Bretagna (Clark-Hall) 155-154. Ai quarti di finale avevano anche realizzato il nuovo record italiano battendo la Romania 152-149 (il precedente primato sulle 16 frecce era di 151 punti). E Manuel Festi ha centrato anche l'accesso ai quarti di finale della gara individuale, battendo lo svedese Linus Stromberg.

Chiude invece al 4° posto il misto olimpico junior formato da Yuri Belli e Lucilla Boari, superati dalla Russia 6-2. Nel primo turno dei match individuali, tutti gli azzurrini in gara hanno avuto accesso al turno successivo, ad esclusione dell'allieva compound Camilla Alberti, degli junior compound Simone Baradel, Althea Rota e Aurora Tozzi. Domani mattina eliminatorie individuali fino ai bronzi con 15 azzurrini nell'olimpico e 4 nel compound. Al pomeriggio tutti i terzetti azzurri saranno impegnati nelle eliminatorie a squadre. Si arriverà fino alle finali per il bronzo.

Dopo le frecce di qualifica di ieri, oggi è iniziata la corsa alle medaglie della seconda tappa dell’European Youth Cup. Sulla linea di tiro del Centro di preparazione olimpica del Coni “Giulio Onesti” di Roma in mattinata si sono dati battaglia gli Allievi, mentre nel pomeriggio è toccato agli Junior. Primi podi nelle competizioni del mixed team: l'Italia vince il bronzo grazie al Compound Junior.

Nell’arco olimpico in programma c’erano le sfide valide per i 24esimi di finale. Vittoria e passaggio del turno per Federico Musolesi bravo a battere 7-3 l’israeliano Yuli Spektor e pronto alla sfida contro il tedesco Yannic Heinkel, primo al termine delle qualifiche di ieri. Vola ai sedicesimi anche Nicolò Lapenna che non ha nessuno difficoltà nel travolgere 6-0 lo slovacco Filip Mihalik. Il suo prossimo avversario sarà il polacco Piotr Starzycki. Nessun freccia tirata oggi per Simone Guerra e Alberto Luvisetto, i risultati nelle qualifiche li avevano già promossi al secondo turno dove affronteranno rispettivamente David Vitovec (CZE) e Todor Pendov (BUL).

Nessuna azzurra è scesa in campo durante le prime eliminatorie dell’arco olimpico Allieve femminile perché tutte avevano già raggiunto i sedicesimi di finale dopo le 72 frecce di ieri. Questi gli accoppiamenti del secondo turno del tabellone: Tatiana Andreoli-Georgiana Emilia Forray (ROU), Veronica Zuffi-Viveca Beckers (LUX), Tanya Giaccheri-Emily Bryant (GBR), Sara Ret-Yordanka Atanasova (BUL).

Nel compound Allievi successo e passaggio ai quarti di finale per Jesse Sut. L’azzurrino vince 143-138 contro il britannico Adam Carpenter e al prossimo turno sfiderà il russo Andrey Kharkov. Niente da fare per Camilla Alberti eliminata dopo la sconfitta 138-127 contro Elizabeth Martel (GBR).

L’unico azzurro a scendere sulla linea di tiro nell’arco olimpico Junior è stato Dino Bizzotto che ha brillantemente battuto il bielorusso Uladzimir Kardzialiuk 7-1 conquistando così i sedicesimi di finale dove si scontrerà con il turco Bilal Muhammed Guneri. Emanuele Magrini e Yuri Belli se la vedranno invece rispettivamente con il bulgaro Damyan Dachev e con lo sloveno Rok Bizjak.

Pomeriggio di riposo anche per le Junior italiane tutte già qualificate al secondo turno. Federica Santoro affronterà la statunitense Karissa Yamaguchi, Vanessa Landi incontrerà Marie Horackova (CZE) e Lucilla Boari sfiderà la bielorussa Lizaveta Chepeleva.

Doppio passaggio ai quarti di finale nel compound Junior maschile. L’Italia avanza con Viviano Mior vincente nel match con l’irlandese Glen Conway 141-139 e pronto alla sfida con il britannico Matthew Hall, e con Manuel Festi che batte 143-140 lo svedese Linus Stromberg e sulla sua strada troverà Isak Carlsson (SWE). Esce di scena Simone Baradel battuto dall’ungherese Martin Balla 140-136.

Nel settore femminile del compound Junior passa il turno solamente Giulia Grascelli brava ad avere la meglio sulla russa Marina Moroz 138-134. Per lei ora arriva la sfida con la britannica Daisy Clark. Sconfitte ed eliminazioni per Aurora Tozzi, 129-119 con Kali Pavlik (USA), e per Althea Rota, 137-133 con la britannica Kirsten George.

Grande affermazione per il mixed team compound con la vittoria del bronzo per Giulia Grascelli e Manuel Festi. La coppia italiana batte 152-149 la Romania (Costantinescu-Rusu), un risultato che vale il nuovo primato nazionale sulle 16 frecce, che batte il 151 realizzato nel 2010 da Jacopo Polidori e Giulia Cavalleri. Il duo italiano si deve poi arrendere alla Croazia (Orlic-Buden) in semifinale con il risultato di 153-146. Nessun problema però per il misto azzurro che si riprende subito andando a battere la Gran Bretagna (Clark-Hall) 155-154 mettendosi così al collo la medaglia di bronzo. La finale per l’oro sarà tra Svezia e Croazia.

Quarto posto invece per il mixed team Junior dell’arco olimpico. Lucilla Boari e Yuri Belli hanno la meglio ai quarti sulla Bielorussia (Krupko-Dubrova) per 5-1. La sconfitta arriva subito dopo con la Polonia (Farasiewicz-Jurzac) per 6-2. Nella finale per il bronzo gli azzurri si arrendono anche alla Russia (Dambaeva-Popov) per 6-2. A giocarsi il primo gradino podio nelle finali di sabato saranno Germania e Polonia.

In mattinata si sono date battaglie le coppie della categoria Allievi. Nell’arco olimpico si ferma ai quarti di finale la corsa di Tatiana Andreoli e Simone Guerra battuti 5-3 dagli USA (Christine Kim e Guenwoo Kim). In precedenza era arrivata la vittoria 6-2 con la Romania (Forray-Trestian). La gara è proseguita con la vittoria del bronzo da parte della Polonia mentre a giocarsi l’oro saranno sabato Germania e USA.

Sfiorano la medaglia Camilla Alberti e Jesse Sut nel compound. L’Italia perde 156-149 la semifinale contro gli USA (Cassidy Cox-Kevin Clayton) e si arrende nella finale per il bronzo 150-148 contro la Gran Bretagna (Rebecca Lennon-James Howse). La finale per l’oro sarà Estonia-USA.