Tiro con l'arco

La roveretana Tonetta ai Mondiali di Copenaghen

La portacolori dell'Aeronautica Militare confermata nel terzetto dell'arco olimpico assieme a Valeeva e Sartori



TRENTO. L’attesa sta per terminare. Dal 26 luglio al 2 agosto arriva l’appuntamento dell’anno: i Campionati Mondiali di Copenaghen in Danimarca. Lo staff tecnico ha reso note le convocazioni per l’evento internazionale a cui parteciperanno in totale 12 azzurri. Per quanto riguarda il ricurvo confermati i sei titolari che hanno gareggiato ai Giochi Europei di Baku 2015. Sfide speciali quelle danesi perché varranno sia per i titoli iridati che per le qualificazioni alle Olimpiadi di Rio 2016.

Nell’arco olimpico maschile a vestire la maglia della Nazionale saranno il duo dell’Aeronautica Militare Mauro Nespoli e Michele Frangilli, campioni olimpici a Londra 2012, e David Pasqualucci (Tempio di Diana). La riserva a casa sarà Massimiliano Mandia (Fiamme azzurre). Natalia Valeeva (Castenaso Archery Team) e la coppia dell’Aeronautica Militare, la roveretana Elena Tonetta e Guendalina Sartori sono le convocate italiane nell’arco olimpico femminile. Il posto di riserva a casa è stato assegnato a Sara Violi (Arcieri Sarzana).

Convocazioni diramate anche per l’arco compound: Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia), Luigi Dragoni e Federico Pagnoni saranno gli alfieri azzurri nel settore maschile. Convocazione in rosa per Marcella Tonioli (Arcieri Franciacorta), Viviana Spano (Arcieri Torres Sassari) e Laura Longo (Arcieri Decumanus Maximus). Scelte anche le riserve a casa: Mauro Bovini (Arcieri Montalcino) e Anastasia Anastasio (Marina Militare).

Nella giornata di venerdì 31 luglio le squadre si affronteranno per provare a prendersi i primi biglietti per le Olimpiadi di Rio 2016 ma la lotta sarà serratissima. In totale si affronteranno 63 nazioni nell’arco olimpico maschile e 45 nell’arco olimpico femminile, solo 8 per ogni categoria​ (ricurvo maschile e ricurvo femminile) potranno preparare le valigie per il viaggio verso il Brasile. ​

La Nazionale azzurra ci proverà forte della sua storia, dal 1996 l’Italia non solo riesce a qualificarsi per il momento clou dello sport mondiale ma porta sempre a casa una medaglia con l’ultimo fuoco d’artificio, l’oro a squadre di Londra 2012, che rimarrà per sempre nella storia dello sport italiano. Cinque edizioni per cinque medaglie ma a Copenaghen si riparte da zero: prima di poter sperare in un altro risultato di assoluto prestigio bisognerà qualificarsi e mai come quest’anno la battaglia sarà dura e apertissima.

Il 31 luglio tutti saranno concentrati su Rio 2016, prima e dopo si penserà alle medaglie iridate che verranno assegnate l’1 e 2 agosto con le finalissime in cui prima tireranno i compound e poi toccherà all’arco olimpico. Il Mondiale è alle porte, l’edizione da record è un vanto per tutto il movimento ma rende tutto molto più complicato sia per i titoli mondiali che per la qualificazione olimpica.













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