Calcio a 5

Cavalese talismano: dopo l’ItalVolley c’è il futsal

La Nazionale mercoledì e giovedì sfida l’Ungheria al palasport, il 30 c’è l’Ucraina



CAVALESE. Dopo sei giorni di ritiro in vai dl Fiemme, la Nazionale Italiana di calcio a 5 si toglie il velo. Stasera la selezione azzurra del commissario tecnico Roberto Menichelli disputerà il primo dei tre test match in terra trentina contro l’Ungheria. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 21 sul parquet del palazzetto dello sport di via Gioacchino Rossini e l’ingresso sarà gratuito. Il consiglio per quanti volessero assistere all’incontro è quello di raggiungere con largo anticipo l’impianto sportivo fiemmese, vista l’esiguo numero di posti a disposizione per un evento di tale portata. Domani la Nazionale replicherà, ma la seconda sfida contro i magiari sarà a porte chiuse per volere dello staff tecnico, che intende provare diverse soluzioni tattiche al riparo da qualsiasi occhio indiscreto.

Ieri è stato il momento della presentazione ufficiale del doppio evento (la terza sfida è in programma per martedì 30 agosto: l’avversaria sarà l’Ucraina) al Comune di Cavalese, al quale hanno presenziato anche il presidente della Divisione Calcio a 5 Fabrizio Tonelli e il c.t. Menichelli, oltre ovviamente alle autorità politiche e sportive locali. La speranza è che Cavalese porti bene alla selezione azzurra di futsal, così come per la Nazionale maschile di pallavolo che, dopo il ritiro in val di Fiemme, ha conquistato una straordinaria medaglia d’argento alle Olimpiadi. «A Cavalese – queste le parole di Menichelli – ci troviamo benissimo e stiamo lavorando sodo per arrivare nella miglior condizione possibile al Mondiale. La struttura è perfetta per lavorare e, dal punto di vista logistico, non avremmo potuto chiedere di meglio. Stasera proveremo diverse soluzioni contro una formazione che occupa una posizione medio - alta nel ranking Uefa. Mi auguro di vedere un gran pubblico sulle tribune, perché vogliamo vincere ma anche divertire chi assiste alle nostre partite. Obiettivi per il Mondiale? Ci sono tante squadre più forti di noi, ma andiamo in Colombia per giocarcela con tutte». «Auguro alla Nazionale – gli ha fatto eco Ettore Pellizzari, presidente del Cpa di Trento – di fare ancora meglio di quella di pallavolo, che abbiamo avuto la fortuna di ospitare a Cavalese. In Trentino il calcio a 5 è un movimento in gran salute e poter ospitare la selezione azzurra è motivo di vanto e stimolo». (d.l.)













Scuola & Ricerca

In primo piano