Cagnotto e Dallapè, sincro ai piedi del podio

Coppa del mondo: quarte le azzurre. E Tania (dolori intestinali) salta la gara dai 3 metri


Marco Marangoni


GUANAJUATO (Messico). Su e giù dal podio. Tania Cagnotto e Francesca Dallape' si sono dovute accontentare del quarto posto nella quarta e conclusiva tappa delle World Series andata di scena in Messico.  Le campionesse d'Europa, nonostante siano finite ai piedi del podio nella gara di Guanajuato, al termine delle quattro prove che le ha viste impegnate prima in Russia, poi in Cina e recentemente in Gran Bretagna, possono comunque sorridere. Infatti, Ta e Fra si sono piazzate terze nella classifica finale.  Nel frattempo notizia dell'ultima ora è che Tania questa notte (bisogna considerare il fuso orario) non ha preso parte alla finale del trampolino da tre metri. Nelle eliminatorie la finanziera bolzanina, oltre ad aver picchiato i piedi sulla tavola sull'esecuzione del doppio salto mortale e mezzo ritornato, ha sofferto della debilitazione causata dalla "maledizione di Montezuma" (disturbi gastrointestinali avuti poche ore prima della gara). Da evidenziare che nella gara del sincro da tre metri le italiane non hanno offerto una prestazione negativa se non per alcuni errori nell'ingresso in acqua su alcuni salti. Quello ottenuto alla piscina del piccolo centro considerato patrimonio dell'Unesco a quasi 2000 metri di altitudine, è stato il punteggio più basso nelle quattro prove disputate.  Nella tappa di Mosca, Tania e Francesca si erano classificate terze con 311,10 punti, a Pechino, quarte con 310,20 e la settimana scorsa a Sheffield, nuovamente terze con 303,60. In Messico le "sorelle d'Italia" non hanno superato nemmeno i 290 punti (289,80). Punteggio basso anche per le vincitrici, le solite cinesi Wu Minxia ed He Zi (332,70) che si sono imposte sulle canadesi Jennifer Abel - Emilie Heymans (306,30) e sulle russe Anastasia Podzniakova - Svetlana Philippova (296,34). Ancora una volta sotto accusa i giudici. Da una lato gli uomini vestiti di bianco considerano i cinesi sempre perfetti, dall'altro, e così è accaduto a Guanajuato, non hanno esperienze internazionali. Non così precise nei due tuffi obbligatori (sotto i 100 punti), la coppia seguita da Giorgio Cagnotto ha ottenuto il punteggio più elevato sul doppio e mezzo indietro carpiato (67,50), quindi buono è stato la rotazione avanti con un avvitamento (65,70) mentre sono state "pagate" poso sul conclusivo doppio e mezzo rovesciato (59,40).  Grande finale quella dei tre metri uomini con il cinese He Chong (519,20) battere per soli 45 centesimi di punto il connazionale Qin Kai. Doppietta targata Cina nella piattaforma femminile con Hu Yadan (399,75) precedere Hao Wang (392,80) e l'australiana Melissa Wu (392,25).

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