Pronti 2 milioni di euro per i nuovi imprenditori 

Borgo, presentato in Comunità di valle il bando che attraverso Trentino Sviluppo permetterà di finanziare le aziende che hanno avviato l’attività dopo metà 2016


di Luigi Carretta


BORGO. Anche per il 2018 Trentino Sviluppo spa si sta impegnando nelle attività a supporto della imprenditoria innovativa e femminile, con un nuovo bando di finanziamento che scadrà il prossimo 27 luglio. E proprio per diffondere al massimo tale opportunità il Gruppo di Azione Locale del Trentino Orientale, ormai meglio noto come Gal ha promosso un incontro nella sede della Comunità a Borgo.

Introdotto dal direttore Marco Bassetto, le possibilità offerte dal nuovo bando sono state illustrate da Ezio Cristofolini di Trentino Sviluppo. L’Agenzia della Provincia mette a disposizione 2 milioni di euro, da utilizzarsi da parte di imprese che siano state create non più di 30 mesi prima della data di uscita del bando, quindi dalla metà del 2016 circa e costituite da persone che nell’anno precedente non fossero già imprenditori, oppure da professionisti o società in cui l’80% delle quote sia detenuto da chi non era imprenditore, sempre per l’anno precedente. La spesa massima ammissibile a finanziamento è di centomila euro, cui si può accedere dopo un analisi del progetto che si intende attuare e che sarà valutato da una apposita commissione dell’Agenzia. Saranno finanziate le spese legali e amministrative sino a 5.000 euro, l’acquisto di beni mobili come le attrezzature, i costi di forniture elettriche, reti informatiche e il software necessario ad esercitare l’attività. Privilegiati mediante l’assegnazione di un punteggio variabile da caso a caso saranno i progetti che comportino una reale innovazione produttiva o forniscano servizi sul territorio che prima erano assenti, oltre all’imprenditoria femminile che vada ad aumentare così il numero attuale di 9.132 imprese fatte da donne in provincia di Trento, pari al 17,9% del totale.

Dettaglio non di poco conto è quello che Trentino Sviluppo, una volta approvato il progetto verserà subito sul conto corrente dedicato aperto dal giovane imprenditore la prima rata triennale del contributo, senza attendere la presentazione di fatture di acquisto o di spesa che potranno essere presentate in un secondo tempo, potendo così disporre subito di una cifra da investire. Altro dettaglio non di poco conto è anche l’ammissibilità delle spese fatte prima della presentazione della domanda, che può essere solo telematica partendo dal sito di Trentino Sviluppo.

Da segnalare infine che da settembre anche il Gal emanerà dei bandi a sostegno di attività innovative finalizzate ai servizi turistici, come ad esempio le guide o il noleggio di attrezzature.













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