borgo 

Maltempo, in campo c’è la Rurale 

La Cassa Valsugana e Tesino pronta a sostenere chi ha subito danni



BORGO. A sostegno di quanti hanno subito dei danni a causa della recente ondata di maltempo che ha interessato il Nord-Est, e in particolar modo la Valsugana, la Cassa Rurale Valsugana e Tesino mette a disposizione le proprie strutture specialistiche per aiutare famiglie e attività, ad individuare soluzioni adeguate per alleviare i disagi e ritornare alla normalità.

«La disponibilità offerta dalla Cassa Rurale - affermano il presidente Arnaldo Dandrea e il direttore generale Paolo Gonzo -, si declina su tutti gli strumenti a disposizione della banca. Per fare un esempio potrà riguardare una moratoria dei mutui in corso o l'individuazione di prestiti agevolati, anche con preammortamenti lunghi e piani di ammortamento personalizzati. Questi primi interventi potranno sicuramente affrontare con maggiore tranquillità situazioni di per sé difficili ed impegnative».

«Dal punto di vista assicurativo - proseguono - i nostri intermediari abilitati possono offrire analisi e sostegno per una migliore gestione dei sinistri, e proporre quelle misure a tutela del rischio che da sole possono costituire la soluzione a molti problemi. Una serie di check up quindi, che vogliono essere sia per le famiglie che per le imprese uno strumento di pianificazione e gestione delle situazioni attuali e dei probabili rischi futuri». Ma affrontare il futuro con tranquillità è possibile solo con la solidarietà di tutti: la Cassa Rurale Valsugana e Tesino anche nel corso del 2018 si è impegnata garantendo come ogni anno un sostegno economico a tutte quelle associazioni ed enti che vigilano sul territorio e garantiscono protezione ed assistenza nelle situazioni più difficili.

Il presidente Dandrea al proposito esprime a tutti i volontari dei vari nuclei dei pompieri volontari sia a quelli della Protezione civile il ringraziamento e il pieno apprezzamento per l'opera prestata in occasione degli avvenimenti dei giorni scorsi. «Voglio testimoniare il prezioso impegno civile e umano dei nostri volontari, che giorno dopo giorno, in silenzio, si preparano ad affrontare le sfide più difficili. La solidarietà non è mai scontata. Grazie quindi ai vigili del fuoco e alla Protezione civile». (m.c.)













Scuola & Ricerca

In primo piano