Villa adotta «BenApp» l’applicazione solidale 

Inventata dalla giovane Raimonda Marzani, permette di scambiare servizi e favori tra chi aderisce al Distretto Famiglia Vallagarina, mettendoli in rete



VILLA LAGARINA . Il welfare locale passa anche per lo smartphone. Il Comune di Villa Lagarina ha deciso di adottare come proprio strumento l'applicazione BenApp. Ideata da una giovane di Villa Lagarina - Raimonda Marzani - è attiva già da qualche tempo, e disponibile in rete. Permette di scambiare servizi, con la logica della solidarietà. Dall'aiuto a casa al prendere i figli a scuola, gli utenti possono scambiare tra loro favori, e ottenere in cambio dei "gettoni virtuali", utili per ottenere ulteriori aiuti. Il Comune di Villa Lagarina ha deciso che da quest'anno sarà uno dei suoi strumenti a disposizione delle famiglie. Il progetto presentato dall'amministrazione di Villa (Intrecci in Comune" ha infatti ottenuto un finanziamento sul bando Intrecci possibili; c'è la collaborazione della scuola materna di Pedersano, dell'associazione Genitori in gioco e dell'associazione giovanile Multiverso (che ha ideato il logo del progetto). Il progetto è cresciuto anche grazie alla rete di collaborazioni sviluppata in zona con il Distretto Famiglia Vallagarina; nell'ambito di quest'ultimo contenitore, era stata presentata lo scorso anno al Festival della Famiglia di Trento l'applicazione progettata da Marzani. Con l'applicazione si punta a stimolare scambi e collaborazioni tra associazioni, eventi dedicati alle famiglie, laboratori, altro ancora. Da adesso su www.benapp.it è possibile creare una utenza personale o di famiglia, e avere accesso ad un calendario di "eventi locali"; iscrivendosi si può ricevere un anno di utenza BenApp in omaggio. «BenApp è stata proposta come strumento per favorire lo sviluppo di una rete di collaborazione tra gli aderenti del Distretto famiglia Vallagarina, e Villa Lagarina sarà il primo Comune a sperimentarlo, come risposta innovativa ai bisogni delle famiglie, per costruire un sistema di welfare generativo», spiega l'assessora Serena Giordani. «Intrecci in Comune- aggiunge Raimonda Marzani - è un progetto che mette in rete famiglie e organizzazioni per creare un sistema di scambio locale basato sulla solidarietà tra gli utenti e per promuovere il benessere familiare. L’idea è semplice: offrire quello che si fa o che si sa fare e/o domandare quello che serve alla propria rete personale di amici e/o persone di fiducia, utilizzando BenApp, un’applicazione online che rende gli scambi facili e immediati. Quando un amico offre un favore riceve un gettone virtuale, il benessere, da spendere in successive richieste. Viene meno così quel senso di debito che spesso frena chi chiede». (m.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano