Mori. È in programma oggi alle 19 il Consiglio comunale di Mori chiamato alla sostituzione di Fiorenzo Marzari, nella sua duplice veste di consigliere della Lega e di presidente. La partita procederà su strade separate, perché il subentrante Roberto Veronesi (primo dei non eletti nella lista della Lega: 97 preferenze) non sarà in ballo per la presidenza, che vede come principale “indiziato” Bruno Bianchi di Mori Dinamica. Che da consigliere anziano ha già firmato la convocazione della seduta e la gestirà. «Non è certo questo – spiega da parte sua Veronesi (nella foto a sinistra, con Salvini, Fugatti e Marzari) - il modo in cui sarei voluto entrare in Consiglio. Per la Lega di Mori la morte di Fiorenzo è stata un passaggio drammatico, perché lui rappresentava con la massima coerenza la Lega dal 1994. Prendere il suo posto non è semplice». L’ingressonella Lega di Veronesi invece è più recente, e risale alle precedenti amministrative del 2015, quando il neoconsigliere fu il nono più votato tra i candidati delle varie liste: «Sono sempre stato simpatizzante e Fiorenzo aveva sondato la mia disponibilità anche per il 2010, ma la “simbiosi” è arrivata solo nel 2014-2015 e da un paio d’anni sono militante a tutti gli effetti». Veronesi, finora vicesegretario locale, si mette a disposizione per succedere a Marzari anche alla guida della sezione moriana del Carroccio, la cui assemblea è prevista per la prossima settimana: «Ho in mente una gestione collegiale della sezione, nella quale ognuno deve avere un ruolo e portare le proprie idee». M.CASS.