Folgaria. William Gatti annuncia l'archiviazione della querela presentata nel 2018 dall'allora sindaco Walter Forrer a suo carico. La questione origina da una seduta del Consiglio comunale di Folgaria del luglio 2018, durante la quale, a detta di Gatti, il sindaco aveva negato per l'ennesima volta la risposta alle interrogazioni delle minoranze, negazione accompagnata dall'abbandono di gran parte della maggioranza. «In quel contesto - narra il presidente dell'Asa sezione di Folgaria - non ho potuto esimermi dall'esprimere rammarico e disgusto per il comportamento del primo cittadino. Alcuni giorni dopo l'accaduto apprendo dai giornali locali, di essere stato querelato dal sindaco per diffamazione con la riserva di richiedere i danni».

Succede che con udienza del 4 aprile 2019 il pubblico ministero Fabrizio De Angelis, chiedeva l'archiviazione del procedimento. Walter Forrer si opponeva a tale richiesta. Ma nell'udienza del 14 ottobre scorso, il Gip Monica Izzo ha disposto l'archiviazione della querela, non dando corso alla richiesta di Forrer. William Gatti si toglie qualche sassolino dalle scarpe, argomentando che si tratta dell'ennesima brutta figura del Forrer, che durante il proprio mandato era riuscito a spaccare il paese creando un clima di caccia alle streghe, eliminando ogni possibilità di dialogo con chi si era schierato contro in occasione delle elezioni comunali. Continua la critica aggiungendo che nell'ottobre 2018 Walter Forrer, abbandonato anche dai suoi, se ne è andato lasciando come eredità opere pressoché inutili e scarsa progettualità per il futuro. Conclude con una espressione di speranza nella nuova amministrazione di Michael Rech con la quale gli operatori economici stanno collaborando per recuperare il tempo perduto e con la quale registrano una buona disponibilità al confronto. F.M.