L'immobile

Un pezzo di Castel Ivano messo in vendita on-line

Un’agenzia immobiliare di Borgo ha pubblicato l’annuncio: è possibile acquistare una porzione di 250 metri quadri del maniero divisi tra appartamento e cantina


di Marika Caumo


IVANO FRACENA. Alzi la mano chi da bambino non ha sognato, un giorno, di vivere in un castello. Da qui la domanda: chi non vorrebbe “un pezzo” di castello? 250 mq per l'esattezza? Disponibilità finanziarie permettendo, ebbene ora il sogno è realtà. Il pezzo di castello è in vendita.

L'annuncio, pubblicato on-line da una nota agenzia immobiliare di Borgo, la Sbetta e Novello sas, ha destato la nostra curiosità. Già perché di solito si vedono appartamenti, case, villette, garage, rustici, anche baite, in vendita o affitto. Ma castelli proprio no.

«Oggi si viaggia nel tempo e si ritorna all'epoca di principesse, principi e cavalli? Chi lo vuole un pezzo di 250mq di storia all'interno del castello? Ah dimenticavo: draghi non se ne vedono...», scrive ironicamente Matteo Novello sull'annuncio. Il castello in questione altro non è che il medievale maniero di Castel Ivano, luogo bellissimo e affascinante, come dimostrano le foto del mastio, del grande cortile, del maestoso ingresso, dei loggiati, dei bastioni e delle sale che accompagnano l'annuncio.

Accennando un po' di storia, ricordiamo che il castello fu costruito sul promontorio del Monte Lefre attorno al VI secolo ed ha un impianto romanico. «Dal XII al XV secolo si aggiungono strutture gotiche. Nel XVII secolo assume nuovo assetto architettonico. Restauri all'inizio del XIX secolo», si legge nel tronco scolpito all'ingresso del maniero e centro internazionale di cultura. Durante la Prima Guerra Mondiale fu sede di comando operativo e venne danneggiato dai bombardamenti, quindi restaurato nel corso degli anni Sessanta dalla famiglia Staudacher, proprietaria del castello dal primo dopoguerra. Un sito ricco di storia, antica e più recente. Basti pensare che tra i molti proprietari che si sono succeduti nei secoli, ci sono i Visconti, il vescovo di Feltre, Massimiliano I d'Austria, Claudia de Medici, i Welsperg e pure l'imperatrice Maria Teresa d'Austria, che ne acquisì la proprietà nel 1750. Qui, nella piccola cappella, si sposò nel luglio del 1982 il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa con Emanuela Setti Carraro. Qui il centro cultura voluto dal compianto Vittorio Staudacher organizza prestigiose mostre d'arte e convegni internazionali. Qui, infine, si possono affittare alcune sale per matrimoni, eventi e cene. Ed ora qui, chi è interessato, potrà abitare. Ad un prezzo abbordabile.

In vendita, infatti, c'è un appartamento al primo piano, con salone, camera da letto, un grande bagno, ripostiglio. C'è anche una spaziosa cantina al piano inferiore. In tutto 250 mq.

«Ha una disposizione particolare, è ideale per una casa vacanze, un pied-à-terre. Dentro? Si respira un aria nobile, hai proprio l'idea di stare in un castello, è affascinante», spiega Matteo Novello. Che ammette, quando è stato contattato dai proprietari, ha pensato subito ad uno scherzo. Non capita tutti i giorni, anzi, è la prima volta. Non è stato facile nemmeno stabilire il prezzo. «E' una realtà unica, non c'è un listino come per le case», sorride. E' già arrivata qualche richiesta? «L'annuncio è stato messo appena ieri (giovedì, ndr), ma qualche curioso c'è stato», spiega. E non poteva essere altrimenti.

Anche il sindaco di Ivano Fracena, Giacomo Pasquazzo, da noi contattato, si è mostrato sorpreso. «Nel castello ci sono alcuni appartamenti abitativi divisi tra le famiglie degli eredi. So che c'erano voci di una possibile vendita di qualcuno di questi, ma non immaginavo tramite agenzia», sorride.













Scuola & Ricerca

In primo piano