Un'Arca per le case in legno

La Provincia fonda il marchio di certificazione per l'edilizia sostenibile


Luca Pianesi


TRENTO. Nasce "Arca", il nuovo marchio di certificazione di qualità per le costruzioni in legno. Provincia e Trentino sviluppo credono nel rilancio del settore edilizio trentino ma solo investendo su rispetto dell'ambiente, ricerca e alta qualità abitativa. Olivi convinto: «Le aziende a marchio Arca saranno in grado di affrontare il mercato con forza, puntando sulla sostenibilità».

«Il settore edilizio trentino è bloccato e non sta contribuendo alla ripresa dalla crisi» dichiara Alessandro Olivi, assessore provinciale a industria e commercio, che però aggiunge: «La risposta è investire nella ricerca e spostare il timone da quello che era il modello del cemento, fondato sull'incrementalità della domanda e sulla speculazione, a quello di una cultura industriale tecnologica, sostenibile e di qualità. Per farlo la Provincia ha deciso di creare il marchio di certificazione Arca (acronimo di architettura, confort e ambiente) investendo sul legno come materiale del futuro».

Per accedere al marchio si dovrà rispondere a una serie di requisiti inseriti in un regolamento ed elaborati dai tecnici della Habitech, il distretto tecnologico trentino per l'energia e l'ambiente, in collaborazione con alcune imprese che costruiscono in legno. Resistenza al fuoco e ai sismi, sostenibilità ambientale, efficenza energetica, durabilità nel tempo sono alcuni degli aspetti che verranno valutati da esperti, italiani e stranieri, appartenenti a enti terzi e super partes.

L'assessore Olivi aggiuge: «Arca non è solo un attestato di qualità degli edifici, ma è anche attribuibile alle imprese che costruiscono in legno e decideranno di sottoporsi a un percorso di controlli. Se risponderanno ai requisiti, risulteranno accreditate con il marchio. A oggi ne abbiamo già certificate dieci e la Provincia punta a raddoppiarle entro fine anno. Altro obiettivo è portare, entro due anni, le commesse di edifici in legno dall'attuale 10% al 40% e per farlo tutto il piano di edilizia scolastica e sociale verrà affrontato rispettando i paradigmi Arca».

La prima occasione per promuovere il marchio sarà la fiera internazionale di edilizia e architettura di Milano che si terrà ad Ottobre. Gianni Lazzari, amministratore delegato di Habitech, spiega: «La Provincia sarà presente con uno stand istituzionale al quale parteciperanno anche le imprese certificate Arca. Habitech, in collaborazione con Trentino sviluppo, ha lavorato ai regolamenti di accessibilità e siamo convinti che il settore edilizio provinciale potrà essere rilanciato dagli investimenti sul legno.

I vantaggi sono che è un materiale sostenibile dal punto di vista ambientale: per produrlo non c'è emissione di Co2 e il protocollo Arcat prevede l'utilizzo di soli prodotti provenienti da foreste inserite in piani di rimboschimento immediato. Ha caratteristiche strutturali eccezionali in situazioni di sismicità e anche di incendio. Ed è facilmente assemblabile: si possono costruire le componenti in azienda, portarle in cantiere, montarle, e ottenere case di tre piani in sole tre settimane».













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