Turista mangia funghi e muore

La tragedia a Pozza di Fassa: l’uomo, un avvocato bresciano di 74 anni, era ricoverato in rianimazione da venerdì



TRENTO. Un turista bresciano ha perso la vita in Trentino dopo avere raccolto e mangiato dei funghi a Pozza di Fassa. L’uomo, 74 anni, era in villeggiatura in un’abitazione privata ed era stato ricoverato da venerdì in rianimazione all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il decesso è avvenuto nella serata di ieri.

Il sospetto di avvelenamento è ancora oggetto di verifica da parte dei sanitari. L’Apss (azienda provinciale per i servizi sanitari) ricorda intanto che è attivo da oggi nei Comuni del Trentino il servizio di controllo dei funghi raccolti. Chiamando la polizia municipale è possibile portarli per verificare che si tratti di prodotti tutti commestibili. L’azienda provinciale per i servizi sanitari informa che i servizi di controllo non sono aperti al pubblico, ma riguardano i pronto soccorso. Le iniziative di accesso a chi raccoglie funghi per i controlli privati variano invece a seconda dei Comuni, dove sono presenti.

È un avvocato bresciano, Gennaro Capezzuto, 74 anni, l’uomo morto nella serata di ieri all’ospedale Santa Chiara di Trento probabilmente dopo aver magiato dei fungi velenosi. L’uomo era in villeggiatura a Pozza di Fassa e venerdì avrebbe raccolto e mangiato funghi prima di sentirsi male ed essere ricoverato. Inutili i tentativi di salvarlo.













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