Trento: torna il Film festival della montagna con Herzog, con De Luca e Marcorè

La kermesse dedicata al cinema "in verticale", che si terrà dal 28 aprile all'8 maggio, si è aggiudicata una doppietta di Werner Herzog nella triplice veste di regista, autore e produttore di documentari


Gioia Giudici


TRENTO. Dalle cime agli abissi della terra al 59º Trento Film festival, i cui fiori all'occhiello sono le anteprime italiane dei documentari "Cave of forgotten dreams" di Werner Herzog, filmato in 3D all'interno della grotta di Chauvet, in Francia, dove sono state scoperte incisioni rupestri considerate le più antiche al mondo, e "Into Eternity" di Michael Madsen, sulla costruzione, al nord della Finlandia, del primo deposito di scorie nucleari progettato per durare 100 mila anni, più di qualsiasi manufatto umano.

La kermesse dedicata al cinema "in verticale", che si terrà dal 28 aprile all'8 maggio, si è aggiudicata una doppietta del visionario genio tedesco, di cui in concorso sarà proposto anche "Happy people - a year in the taiga", di cui è autore e produttore, mentre la regia è di Dmitri Vasyukov. Herzog, impegnato in Medio Oriente per i sopralluoghi del suo prossimo lavoro, non potrà però accompagnare i suoi film a Trento.

Esordio ufficiale della "ferrata" istituita dal Club Alpino Italiano e dai Comuni di Trento e Bolzano, la proiezione del film muto "Der Grosse Sprung" di Arnold Fanck, musicato dal vivo dal violoncellista Mario Brunello che, insieme a Saverio Tasca e al celebre Coro della Sat diretto da Mauro Pedrotti, eseguirà le musiche originali di Giovanni Bonato.

In concorso e in anteprima europea "180º South" del regista Chris Mallory con protagonisti due leggende dell'alpinismo: Yvon Chouinard e Doug Tompkins, celebri non solo come sportivi e avventurieri, ma come fondatori dei due noti brand Patagonia e The North Face.

La montagna verrà vista anche attraverso l'arte contemporanea, nel film "Alpi" del fotografo Armin Linke. Tra le novità di questa edizione, la rassegna "Destinazione Finlandia", che inaugura il programma cinematografico alla ricerca di culture gemelle.

Non solo film dedicati alla terra dei laghi, anche il meglio della letteratura finlandese, che troverà posto a "Montagna Libri", in festa per i suoi primi 25 anni. A spegnere le candeline arriveranno Erri De Luca, protagonista del recital "La difficile arte della fuga", Neri Marcorè con "Leggerezza in quota", Mauro Corona ed Enrico Brizzi, che presenterà'Italica 150', il film che documenta la sua ultima impresa a piedi, dalla vetta d'Italia a capo Passero. Per gli appassionati d'alpinismo, in programma quattro serate con Reinhold Messner, che ripercorrerà un secolo di arrampicata libera, Leo Houlding con i suoi viaggi verticali e Simone Moro con i racconti delle sue ascese invernali sulle vette più alte del mondo, cui è dedicata anche la mostra "Rivers of ice: vanishing glaciers of Himalaya", dove David Breashears denuncia il drammatico ritiro dei ghiacciai.













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