Trento: furti di slot machine, sgominata la banda
La squadra mobile di Trento ha sgominato una presunta organizzazione criminale rumena dedita ai furti di slot machine e cambia monete resasi responsabile - secondo l'accusa - di 54 colpi nel nord Italia
TRENTO. La squadra mobile di Trento ha sgominato una presunta organizzazione criminale rumena dedita ai furti di slot machine e cambia monete resasi responsabile - secondo l'accusa - di 54 colpi nel nord Italia fra settembre e dicembre 2010. L'indagine, coordinata dalla Procura di Rovereto, scattata all'indomani di una ventina di furti e danneggiamenti avvenuti in Trentino ai danni di esercizi commerciali, ha portato all'individuazione dei quattro presunti appartenenti alla banda, tutti rumeni, che partendo da Bussolengo (Verona) operavano nelle province di Trento, Piacenza, Reggio Emilia e Verona. Diciotto i colpi compiuti in Trentino nei mesi di settembre e ottobre 2010 imputati alla banda. Nel corso del blitz i rumeni sono stati bloccati e catturati nelle vicinanze di un ipermercato a Piacenza, mentre si preparavano a fuggire all'estero. Il bottino complessivo sarebbe di 200 mila euro.