Trento: black out telefonico a Natale, cooperativa agricola chiede 300 mila euro di danni alla Telecom

La coop Sant'Orsola, specializzata nei piccoli frutti, è rimasta isolata per una settimana a causa di un guasto: "Abbiamo perso 60 mila euro di ordini al giorno, Telecom deve risarcirci"



TRENTO. Ripristinati i servizi telefonici alla cooperativa agricola trentina Sant'Orsola, dopo sei giorni di black out pre-natalizio a causa di un guasto sulla linea.

La società ora chiede alla Telecom un ''equo indennizzo'' per danni stimati in 300 mila euro. ''Per una settimana di fatto l'attività della Cooperativa, produttrice e distributrice di piccoli frutti, è stata fortemente condizionata dalla difficoltà di poter ricevere e soddisfare gli ordini di acquisto data la mancanza di telefono, fax e Adsl'', dice una nota dell'azienda.

Secondo una valutazione del direttore generale Michele Scrinzi, la stima delle perdite calcolate sugli ordini non pervenuti e quindi non evasi si attesta su circa il 30% del fatturato medio - 200 mila euro/giorno - ''per il periodo pre natalizio che rappresenta tradizionalmente il momento dell'anno più remunerativo. Ciò si traduce in 60 mila euro giornalieri''.

A seguito del black out, il Comitato provinciale per le comunicazioni (Corecom) era subito intervenuto sulla Telecom emanando un provvedimento d'urgenza per l'immediato ripristino della linea telefonica, che è stato possibile solo dopo una settimana di lavoro sul cavo interrato.

Nei prossimi giorni il Corecom fisserà la data dell'udienza di conciliazione che vedrà contrapposti la Cooperativa ed i rappresentanti legali della società telefonica.













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