Si dimentica cento euro al bancomat: glieli rubano

La donna non li aveva ritirati ma lo aveva fatto il quarantenne che era in coda Identificato dai carabinieri, è stato denunciato e ha restituito il maltolto



TRENTO. Sembra strano, ma a quanto pare non è raro: capita che la gente si dimentichi i soldi al bancomat. Dopo aver fatto tutte le operazioni, al momento di ritirare tessera e denaro, c’è chi lascia lì la pecunia. Nel migliore dei casi le banconote vengono «risucchiate» dalla macchina e i dati della mancata transazione fanno in modo che il quantum venga riaccreditato sul conto corrente corretto. Ma capita anche chi il cliente seguente riesca ad intervenire prima dei trenta secondi e così ci si trova davanti ad un furto. Ed questa seconda ipotesi quella che si è concretizzata una decina di giorni fa a Pergine. E l’uomo che si è impossessato del denaro è stato indagato per furto. Ma ha cercato di riparare a quanto fatto ridando il denaro alla legittima proprietaria.

Il fatto è avvenuto il 21 ottobre. Ad uno dei bancomat di Pergine c’era una donna intenta a fare un’operazione. In particolare doveva fare un prelievo da 100 euro. Digitato il pin, indicato l’importo, dall’istituto di credito era arrivato il via libera. La fase finale prevede, come tutti sanno, il ritiro della tessera e dei soldi entro trenta secondi. Tutto bene se non per il fatto che la donna ha riposto il bancomat nel borsello ma si è dimenticata di fare la stessa cosa con il denaro. Che è rimasto lì. Dietro di lei in coda c’era un quarantenne del paese che quando ha visto i 100 euro li ha presi in mano. E li ha messo lui nel portafoglio. Compiendo in quel modo un furto. Ma forse non ha pensato che tutte le sue operazioni erano tenute sotto controllo - e registrate - dalla telecamera dello sportello. Finito di fare quello che doveva, se n’è quindi andato.

La donna non ci ha messo molto a rendersi conto che nel suo bilancio mancavano 100 euro e ha così presentato denuncia ai carabinieri. Una denuncia generica di furto visto che non era sicura di quale fosse il momento in cui il denaro aveva smesso di essere in suo possesso. I militari si sono quindi messi al lavoro e hanno ricostruito i movimenti della donna fino ad arrivare allo sportello del bancomat. E quindi hanno visionato le riprese della telecamera nel periodo di tempo indicato dalla derubata come quello del prelievo. E si sono visti la scena dell’uomo che si impossessa della banconota. Dal viso sono quindi risaliti all’identità del quarantenne che quando ha saputo di essere indagato per furto ha restituito quanto aveva illegittimamente preso. Un gesto, questo, che forse potrà alleggerire la sua posizione davanti alla giustizia ma per ora si ritrova denuncia per il reato di furto. Dopo quello che è successo è facile immaginare che la donna presterà più attenzione alle operazioni durante il prelievo dal bancomat.

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