Schianto, un morto e 5 feriti

La vittima è Stefano Fioroni, 80 anni di Bolbeno. Gravissimi la moglie e un ragazzo


di Elisa Pasquazzo


RONCONE. Schianto mortale ieri sera lungo la statale del Caffaro all'altezza del lago di Roncone. Ha perso la vita un pensionato, Stefano Fioroni di anni 80, originario del posto ma residente a Tione. Sedeva al fianco della moglie, Laura Bazzoli, 70 anni, ricoverata in prognosi riservata al Santa Chiara di Trento, che si trovava alla guida quando, nei pressi di una curva, la Fiat Punto è stata centrata da una Seat Ibiza, che, presumibilmente a velocità sostenuta, proveniva da Tione diretta alla volta di Condino. A bordo dell’auto, guidata da un albanese di 31 anni residente a Condino, Micael Gonxhe, viaggiavano altri 3 ragazzi: uno di loro, Mauri Pedretti, ventunenne di Gavardo (Brescia), è stato ricoverato anche lui a Trento in prognosi riservata, mentre Marica Pedrini, 19 anni di Villa Rendena, è ricoverata in chirurgia. Gonxhe e un altro ragazzo marocchino, Medi Moucharraf, di 22 anni, sono stati trasportati all’ospedale di Tione con diverse fratture ma non sono in pericolo di vita.

Lo scontro frontale, verificatosi attorno alle 18 .40, è stato drammatico. La Fiat Punto di Stefano Fioroni e di sua moglie Laura è stata centrata e scaraventata a ridosso del guard rail: per estrarre marito e moglie i vigili del fuoco di Tione e Roncone hanno dovuto lavorare per oltre un’ora con le pinze idrauliche per squarciare le lamiere contorte.

Sul posto sono intervenuti due elicotteri, uno di Trentino Emergenza e uno da Brescia, per trasportare i due feriti più gravi. I due comandanti dei vigili del fuoco con i loro vice Paolo Giovanelli e Vittorio Marchiori , hanno dapprima consentito ai sanitari di praticare le prime cure di emergenza in modo da stabilizzare i feriti, poi - utilizzando la pinza idraulica - hanno fatto leva sui pistoni affinché Stefano Fioroni e la moglie potessero essere estratti dall’auto.

Per il pensionato purtroppo non c'era più nulla da fare. L'uomo è deceduto all'istante, mentre la moglie - in condizioni disperate - veniva trasportata con l'elicottero di Trento Emergenza all’ospedale Santa Chiara di Trento.

«Mia sorella Laura e suo marito erano andati via da pochi minuti da casa mia», racconta Lucio Bazzoli, che tra l'altro è padre del comandante dei pompieri di Roncone Danilo Bazzoli. «Si erano soffermati nell'orto, poi alla vicina Ferramenta per fare alcuni acquisti e dopo 400 metri l'impatto. Mia sorella ha tre figlie di cui una abita a Pinzolo e le altre due a Carisolo».

Sulla dinamica dell’incidente sono al lavoro i carabinieri di Condino, Tione e Spiazzo Rendena, che dovranno verificare quanto effettivamente successo. Toccherà ai marescialli Giovanni Granieri e Demo Cristiano raccogliere elementi e testimonianze utili a chiarire l'esatta sequenza dello terribile schianto. Quasi certamente bisognerà valutare la posizione del conducente della Ibiza, la cui velocità - dai primi accertamenti - pare fosse sostenuta. Con lui viaggiavano tutti ragazzi del posto, Mauri Pedretti di 21 anni , il marocchino Medi Moucharraf , 22 anni residente a Condino, e Marica Pedrini di Villa Rendena.

La salma di Stefano Fioroni, che un tempo lavorava come operaio alla Nuova Urania di Tione, è stata traslata presso la camera mortuaria dell'ospedale di Tione a disposizione dell'autorità giudiziaria. La statale del Caffaro ieri sera per oltre due ore è rimasta bloccata in ambedue i sensi di marcia.

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