Rivolta in casa di riposo per riavere i ballerini

Guido e Nadia erano stati esclusi dal nuovo programma di animazione Le proteste degli anziani ospiti hanno convinto l’organizzazione a richiamarli


di Michele Stinghen


ROVERETO. A furor di popolo, i ballerini sono tornati. È stata quasi una rivolta, quella degli anziani ospiti della casa di riposo di via Vannetti, che ha avuto buon fine, i "ballerini" in questione sono Guido Gerola e Nadia, che da alcuni anni prestano una forma di volontariato particolare in alcune Rsa di Rovereto e dintorni. C'è chi aiuta ad assistere gli ospiti, chi suona la fisarmonica, chi fa intrattenimento: loro due ballano o fanno ballare gli anziani. Beninteso, parlando di ballo ci si riferisce a qualche semplice giro di valzer, anche appena accennato. Condividono la loro passione - la danza - a chi ha spesso bisogno di compagnia e affetto, portando allegria nelle case di riposo. Lo facevano anche nella Rsa di via Vannetti; qui, poco tempo fa, era mutata la gestione dell'animazione interna.

I nuovi responsabili decisero che il ruolo dei due volontari, Guido e Nadia, non poteva più rientrare nei programmi dell'animazione degli ospiti. E quindi, arrivederci e grazie. La decisione causò non poco rammarico nei due, ma pochi si sarebbero aspettati le lamentele degli anziani. Niente da fare, gli ospiti rivolevano i due ballerini, e le proteste non si sono fermate. E così, i due, da poco tempo, sono tornati alla Vannetti, ed a ballare con gli anziani. Tutto è cominciato dalla Rsa di Borgo Sacco. Qui Guido è entrato accompagnando il padre, ha conosciuto la struttura, e si è anche offerto volontario. Da cosa nasce cosa, ed ha continuato a dare una mano, offrendo, come ogni volontario, del suo. In questo caso, il ballo classico. A lui si è affiancata l'amica Nadia. Le feste in casa di riposo sono spesso accompagnate da musica, perlopiù quella di un tempo, con fisarmonica e canzoni di un tempo, si suonano i ballabili degli anni Trenta. Un po' ballano Guido e Nadia assiem, un po' prendono per mano chi ancora si muove - Guido una lei, Nadia un lui - e li accompagnano, con dolcezza, in qualche breve passo di danza.

«A noi piace ballare - ci racconta Guido Gerola - e condividiamo la nostra passione con gli ospiti delle case di riposo. Qui sono entrato accompagnando mio padre alcuni anni fa, e sono rimasto ad aiutare ed a fare volontariato, perché mi trovo bene, è una bella struttura, il servizio è bene organizzato. Io e la mia amica Nadia siamo molto gratificati nel poter portare un po' di allegria e felicità a tutti». Sembrano piccole cose, in realtà sono di enorme valore per tanti anziani, che ritrovano affetto, gioia di vivere. Oltre a Sacco, salgono nella Rsa di Brentonico, e - riconfermati a furor di popolo - animano nuovamente le feste nella "Vannetti" a Rovereto.

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