via maccani

Rissa in un pub e spuntano le pistole

Al Club T8 tre brasiliani hanno preso a pugni una ragazza che li aveva respinti e poi hanno minacciato il titolare



TRENTO. «In dieci anni che gestisco locali, non mi era mai capitata una cosa del genere. Erano fuori di testa. Mi hanno spianato la pistola a mezzo metro dalla faccia Per fortuna, ho avuto la prontezza di spirito di scansarmi e di spingerli fuori dal locale chiudendo la porta». Francesco Bolumetto, titolare del Club T8 di via Maccani racconta così il brutto episodio che si è verificato poco prima delle tre, nella notte tra sabato e domenica. Un episodio inquietante perché tre brasiliani, dopo aver fatto avances troppo insistenti nei confronti di una ragazza, hanno dapprima preso a pugni la giovane e poi hanno tirato fuori due pistole. E' stata la prontezza di spirito del titolare e degli uomini della sicurezza ad evitare che si verificasse il peggio. Ma è chiaro che la presenza di due pistole in mano a tre persone moleste e anche ubriache è un fatto che preoccupa e non poco. Il titolare del Club racconta così come sono andate le cose: «Verso le tre meno un quarto una ragazza italiana, che è sposata con un nostro cliente abituale, un cittadino albanese che lavora ed è inserito in Trentino, è stata presa a pugni da questi tre brasiliani. Loro li avevo visti un anno fa, in occasione di una festa. L'altra notte hanno iniziato a provarci con la ragazza che, però, ha rifiutato le loro avances. Così uno di questi le ha sferrato un pugno. Lei ha chiamato il marito, il cognato e alcuni amici.Ne è nata una discussione. A quel punto, io ho chiamato la sicurezza e abbiamo accompagnato fuori dal locale i tre brasiliani. Proprio al momento dell'uscita questi hanno tirato fuori le armi che avevano negli zainetti». Il racconto di Bolumetto è impressionante: «Erano molto agitati. Uno mi ha spianato la pistola davanti alla faccia. Urlavano nella loro lingua. Ho fatto in tempo a spingerli fuori e a chiudere il portone del locale. Il dj ha subito avvertito i clienti di non uscire. Loro sono rimasti fuori dal locale con le pistole spianate. Noi abbiamo chiamato la polizia e messo al sicuro i clienti». Quando le volanti sono arrivate hanno trovato due brasiliani con delle contusioni in faccia. Poi hanno controllato le immagini e hanno visto le minacce con le pistole spianate. Le armi, però, non sono state ritrovate. Forse le aveva fatte sparire il terzo brasiliano che si è allontanato prima dell'arrivo della polizia.

I due brasiliani sono stati portati all'ospedale. Al Santa Chiara ci è finita anche la ragazza presa a pugni. Adesso la polizia studierà attentamente le immagini per identificare tutti gli aggressori e cercare di capire se si trattava di armi vere.













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