in via santissima trinità

Ragazzo scippato del pc in centro

Ha reagito salvando la macchina fotografica ed è stato sbattuto a terra



TRENTO. I lividi che gli segnano il corpo e il dolore sono i ricordi fisici di quello che ha vissuto nella notte fra sabato e domenica. Poi ci sono gli altri ricordi, quelli della mente, che raccontano lo scippo che ha subito.

Lui è un ragazzo di 33 anni vittima di uno scippo in centro città ed è lui stesso a raccontare quello che gli è accaduto. «Stavo camminando in via Santissima Trinità. Erano circa le 3.30 di notte e mancavano pochi metri per arrivare a casa, quando ho sentito un violento strattone, strattone con il quale mi è stata strappata dalla spalla la borsa dove avevo messo il mio computer portatile. Ho cercato di resistere e ho salvato la macchina fotografica. Alla fine mi sono trovato sbattuto per terra e ora sono pieno di lividi». A scipparlo un ragazzo che pare fosse in sella ad una bicicletta e che con la bicicletta poi è scappato. «I miei amici - racconta ancora la vittima del furto - hanno sentito le mie urla e sono venuti a soccorrermi ma il ladro ormai era scappato».

Il 33enne, quel sabato, aveva frequentato un corso di fotografia e poi aveva trascorso la serata con un gruppo di amici. Questi erano poi andati a casa ma lui aveva fatto un deviazione per andare a recuperare il pc e la macchina fotografica che aveva lasciato in auto. «Pensavo che fosse più sicuro portali a casa - spiega - e ormai ero arrivato quando sono stato scippato». Tutto è successo in una frazione di secondi. Non si era accorto che c’era una persona dietro di lui e nessun altro ha assistito allo scippo. Il derubato ha fatto denuncia ai carabinieri e forse le telecamere di palazzo Roccabruna potranno essere d’aiuto.













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