la maxi rissa

Ragazzo accoltellato sul regionale per Trento

Scene da Far West venerdì sera sul treno che era partito da Verona alle 23,30. Cinque ragazzi nordafricani si sono picchiati. Poi uno di loro è stato sfregiato



TRENTO. Una volta si sarebbe detto scene da film. E invece quello cui hanno assistito decine di trentini sul treno regionale delle 22 e 50 da Verona, venerdì sera, era tutto verro. Vero e, soprattutto, pericoloso.

Il treno era pieno, infatti il convoglio precedente, il regionale delle 21,50 per Trento, era stato soppresso a causa di un guasto. Così il convoglio successivo aveva il doppio dei passeggeri. Molti erano trentini che stavano tornando dall’Expo, c’erano anche molti studenti che rientravano a casa per il fine settimana. Nel convoglio, però, c’erano anche cinque ragazzi sui vent’anni, nordafricani. Secondo alcuni testimoni si trattava di marocchini. Il treno è partito da Verona con mezz’ora di ritardo, alle 23,30. I cinque ragazzi hanno iniziato a infastidire i passeggeri e a spintonarsi. Alzavano la voce e, poi, anche le mani. Quando il treno si è fermato a Peri, a pochi chilometri dal confine con il Trentino, verso mezzanotte, è scoppiato il finimondo. I cinque ragazzi hanno iniziato a picchiarsi tra di loro e a inseguirsi. Il convoglio si è fermato e il capotreno ha chiesto all’altoparlante se ci fossero delle forze dell’ordine a bordo perché la situazione non era più sotto controllo. L’annuncio ha fatto aumentare la paura dei passeggeri.

A un tratto, uno dei ragazzi si è chiuso in bagno. Poi è schizzato fuori e si è scagliato di corsa contro un altro giovane del gruppo colpendolo con un coltello al volto e, forse, anche all’addome. Il ferito ha iniziato a perdere sangue copiosamente. Gli altri nordafricani si sono guardati e poi si sono dati alla fuga. Due di loro sono balzati in piedi sui sedili e sono scappati da un finestrino del treno.

A giudicare dalla traccia di sangue lasciata sul finestrino, anche uno dei due era ferito. Seduto sul sedile accanto c’era il capogruppo della maggioranza in consiglio comunale a Nago Torbole Danny Dusatti che, insieme alla fidanzata, stava tornando dall’Expo di Milano.

Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno bloccato uno dei fuggitivi mentre il ferito è stato portato all’ospedale. I carabinieri poi hanno raccolto le testimonianze dei passeggeri per cercare di ricostruire quello che è avvenuto. Le operazioni hanno richiesto molto tempo, tanto che il treno è rimasto fermo fino alle due di notte. Secondo quanto raccontato da molti passeggeri, quella tratta, soprattutto negli orari notturni, è molto pericolosa. Episodi violenti accadono spesso anche se quello dell’altra sera è stato particolarmente cruento. Adesso i carabinieri di Peri stanno cercando di trovare i tre ragazzotti che sono riusciti a scappare con l’aiuto del buio.













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