TRENTO. In quattro ore, 90 persone registrate. I numeri parlano chiaro: a Povo la voglia di primarie è altissima. Il gazebo organizzato dal gruppo del Pd della collina, ieri, in Piazza Manci dalle 9 alle 13, è stato letteralmente preso d’assedio dalla cittadinanza. La media è stata di una registrazione ogni 2 minuti e mezzo. Considerando che per ogni soggetto che intendeva iscriversi, era necessario compilare 4 documenti, fare 5 firme e recuperare la donazione minima di 2 euro, il lavoro dei volontari è stato sostanzialmente senza pausa. E i soggetti che avrebbero voluto compilare la preregistrazione sarebbero stati anche più numerosi. Alcuni, infatti, si sono fatti scoraggiare dalla coda e dalle tante carte da compilare. Intoppi, poi, si sono sorti per alcuni soggetti che si erano preregistrati online. Molti di loro, infatti, erano convinti di essere già in regola per il voto del 25 novembre. Invece, l’online, non completa le operazioni di registrazione, ma permette solo di saltare uno dei quattro documenti richiesti. Gli altri tre andranno compilati o il giorno stesso delle primarie, presso il seggio, o durante la prossima settimana, ai gazebo cittadini. Caso limite quello di una delle volontarie presenti al banchetto di ieri. Questa, ha raccontato, mentre si stava preregistrando online a casa, s’è vista saltare la corrente. Spentosi il computer prima che fosse riuscita a stampare il cedolino necessario per la successiva registrazione, al ritorno della luce ha provato a riaprire la pagina internet. Su questa risultava iscritta correttamente, ma lei in mano non aveva nessuna stampa che lo certificava. E’ iniziata una trafila di mail e telefonate con le segreterie del Partito democratico che rispondevano con un lapidario «la sua situazione è all’attenzione dei nostri tecnici». La faccenda s’è risolta solo dopo alcuni giorni, quando la signora, personalmente, s’è recata alla sede del Pd trentino ed è stata finalmente assistita. Un meccanismo cavilloso e che certamente poteva essere più semplice e accattivante, quello della registrazione alle primarie del 2012. Ma che comunque non sta scoraggiando le centinaia di migliaia di persone che in questi giorni stanno affollando i gazebo di tutta Italia. Bersani, ieri, parlava di 400.000 preregistrazioni già effettuate e le 90, in 4 ore, di Povo confermano questo trend. Se questo racconto riguarda Povo, adesioni simili si sono registrati anche negli altri banchetti sparsi per la città. E continua anche la campagna di informazione. Il prossimo appuntamento è fissato per domani sera quando, ci sarà una «serata primarie» nella sala rosa della Regione (ore 20,30) mentre martedì a Cognola (Centro civico, ore 20,30) si terrà un confronto tra gli esponenti dei Comitati sui contenuti programmatici.

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