Per il mercato contadino è meglio piazza Garibaldi

Inatteso gradimento per la collocazione provvisoria per i lavori in piazza Fruet Gli operatori: «Siamo più visibili, ci sono parcheggi e vendiamo molto di più»


di Roberto Gerola


PERGINE. Sorpresa! Il mercato contadino del giovedì piace tantissimo dove si trova ora e cioè in piazza Garibaldi. In sostanza è un servizio particolarmente gradito ai consumatori, ma anche agli stessi produttori agricoli. Ieri, mattina, giornata di mercato, abbiamo sentito gli uni e gli altri, ma anche gli hobbisti. Il giudizio è stato praticamente unanime anche se con qualche distinguo dovuto più che altro ad aspetti relativi all’ambiente. Prendiamo i produttori agricoli.

Per esempio, Emanuela Zottele (viene da Mala) e i suoi prodotti caseari. «C’è più passaggio - ci diceva ieri tra un cliente e l’altro - e certamente vendo più del doppio rispetto alla sede in piazza Fruet. Qui arriva più gente. C’è il parcheggio, siamo più visibili». Emanuela Zottele parla anche a nome delle titolari degli altri banchetti di prodotti caseari e insaccati. Poi il banchetto della frutta e verdura. Non lo abbiamo intervistato perché i clienti hanno affollato il punto vendita per quasi tutta la mattina e non volevamo distoglierlo dal lavoro, o quanto meno fare attendere i clienti. Ma la presenza di questo ultimi non aveva bisogno di essere commentata. Invece, il banchetto di Sandrine Carlin, vivaista di Canezza. Abbiamo avvicinato il figlio che non ha avuto esitazione alcuna. «Non c’è paragone - dice - qui si vende molto di più, i clienti sono più numerosi, si prendono una cassettina di piantine o quello che preferiscono e se ne vanno. Dopo pochi metri, hanno l’auto parcheggiata che facilita l’acquisto. Meglio sarebbe poter stare qui. Mi sembra che il cliente è contento, e così anche noi». C’è anche un settore di banchetti con prodotti “fai da te”, gli hobbisti che espongono quadri, centrini, oggetti agricoli. Tutti rigorosamente fatti a mano. Ci sono di quelli, come Silvio Bernardi che gli oggetti li confeziona lì sul posto: sono ceste di tutti i tipi e di tutte le grandezze. «Siamo praticamente in mostra per la gente e le auto che transitano su viale degli Alpini - dice - e molti si fermano, parcheggiano l’auto e arrivano da noi. Sono clienti occasionali che si aggiungono a quelli fissi che vengono a trovarci ogni giovedì. La conseguenza è che abbiamo una maggior clientela».

E le stesse considerazioni vengono espresse anche dai clienti, La signora Manuela non ha dubbi: «Meglio per noi che troviamo parcheggio, se abbiamo l’auto, e anche per loro». Questo commento è ripetuto da altre tre signore, unanimemente. Qualche perplessità deriva dal fatto che il mercato era stato trasferito in piazza Garibaldi in via provvisoria per i lavori di nuovo arredo in piazza Fruet. Qui, era in un ambiente caratteristico e lo sarà ancor di più a lavori conclusi (fra qualche settimana). Siamo in centro storico, ci sono anche altri negozi, si rivitalizzano le vie del centro. Pro e contro, dunque, e la scelta da pendere, se ci sarà, non sarà facile volendo soddisfare differenti esigenze.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano