«Nessuna tolleranza per violenti e criminali» 

Il plauso all’indagine del ministro Salvini e del presidente Fugatti: «Grazie alle forze dell’ordine»



TRENTO. «Complimenti a Polizia e Carabinieri: con un blitz antiterrorismo hanno arrestato sette anarco-insurrezionalisti. È successo in Trentino. Questi signori sarebbero i responsabili di vari attentati, tra i quali l'ordigno fatto esplodere davanti alla sede della Lega di Ala. Nessuna tolleranza per violenti e criminali». Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

«Esprimiamo il nostro pieno plauso a carabinieri e polizia per il tempestivo intervento che, all'indomani di un nuovo, deprecabile attentato alla linea ferroviaria della Valsugana, ha portato allo smantellamento di una cellula anarco-insurrezionalista responsabile di numerosi atti di violenza, tra cui anche quello riguardante l'ordigno esplosivo contro la sede della Lega di Ala». Questo il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti dopo la notizia dei sette arresti scattati in provincia. «Nell'attesa che l'operazione si concluda, vogliamo dire un forte “grazie”, a nome di tutti i trentini, a coloro che si adoperano in favore della legalità, della sicurezza, della repressione dei crimini, ribadendo che la violenza contro persone, cose, luoghi e infrastrutture pubbliche, idee, va sempre respinta e contrastata con fermezza. Le istituzioni trentine, dal canto loro - aggiunge Fugatti - fanno e faranno sempre quanto è in loro potere per appoggiare il prezioso lavoro delle Forze dell'ordine, nell'interesse della pace sociale e della democrazia».

Infine anche il commento dell’assessore provinciale all’istruzione, Mirko Bisesti: «è per noi fondamentale ringraziare di cuore le Forze dell'Ordine che hanno lavorato nell'operazione antiterrorismo che ha portato alla cattura dei 7 anarco-insurrezionalisti arrestati nelle scorse ore. Ricordo - prosegue nel suo intervento l’assessore Bisesti - che anche noi della Lega, durante l'ultima campagna elettorale per le elezioni provinciali, siamo stati colpiti da questi soggetti che hanno fatto esplodere la vetrata della sede del nostro partito di Ala. Tutto questo deve finire - sottolinea Bisesti - perché a pagare siamo noi, ovvero tutti i cittadini che con le loro tasse vanno a ripagare i danni fatti da questi delinquenti».













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