Matrimoni e tombe: rincari ovunque

Aumenta l'affitto delle sale. Si paga per i bidoni dei rifiuti lontani dalla strada


Chiara Bert


TRENTO. Matrimoni, tombe, biblioteca, muri imbrattati, sale prove, bidoni dell'immondizia, pratiche edilizie. Il caro tariffe a Trento nel 2012 non risparmierà niente e nessuno. La giunta comunale lunedì ha approvato i nuovi importi: per la pulizia di edifici imbrattati dai vandali si pagheranno 47 euro più di oggi, 30 euro in più per sposarsi con rito civile a Villa de Mersi.

Il 2012 si aprirà con delle vere e proprie new entry, tariffe nuove di zecca sfornate dalla giunta per rimpinguare le casse comunali a corto di risorse. Si parte dai cimiteri: i titolari di tombe di famiglia pagheranno 120 euro, quelli che possiedono un posto in terra e in muratura 30 euro, come «concorso spese di manutenzione, pulizia e illuminazione». Le tariffe delle concessioni cimiteriali saranno invece aumentate del tasso d'inflazione programmata. Diverse i rincari per le attività economiche: per la segnalazione certificata di inizio attività, bar, ristoranti, negozi, taxi e parrucchieri pagheranno dai 25 ai 150 euro e viene istituita una tariffa di 8-11 euro per il sollecito del pagamento della Cosap.

Nuove le tariffe sui diritti di istruttoria per alcuni procedimenti edilizi (comunicazioni attività non soggette a titolo edilizio a 30 euro, proroga dei termini dei lavori a 50 euro), aumento per le autorizzazioni per insegne e targhe e per la richiesta informazioni-attestazioni, per esempio per i pannelli fotovoltaici (20 euro). Non solo: per le perizie di stima relative alle valutazioni in materia di illeciti si va dai 320 ai 970 euro. I cittadini dovranno invece pagare il rilascio di documenti (sopra i 12 euro) tramite posta elettronica, e ancora (5 euro) per il rimborso spese per il rilascio di duplicati tessera della biblioteca.

Novità salate anche per i bidoni dei rifiuti: è vero che quest'anno la tariffa di smaltimento resta invariata rispetto al 2011, ma se i contenitori distano più di 10 metri dal punto in cui si ferma il camion della raccolta, scatterà una tariffa che aumenterà a seconda della distanza che gli addetti dovranno percorrere a piedi (da 10 fino a 223 euro per il residuo, da 20 a 445 euro per l'organico, da 5 a 11 euro per il vetro, da 17 a 365 euro per la carta).

Si mettano il cuore in pace anche i futuri sposi: nel bilancio del matrimonio (se come location del sì scelgono Villa de Mersi) dovranno aggiungere una trentina di euro in più (150) per il noleggio di un'ora del salone e delle sale attigue: trattasi - spiega l'amministrazione - di «una struttura di pregio». E il Comune chiederà un nuovo obolo (8 euro a giornata) per l'uso degli spazi espositivi di Torre Mirana (cantine, sala Thun e Cappella Vantini). Più caro anche l'uso delle sale di palazzo Geremia e di Torre della Tromba, dove la quota fissa per gli enti pubblici passa da 151 a 159 euro e quella per i privati da 91 a 95: un aumento - spiega la giunta - dovuto ai maggiori costi per la manutenzione ordinaria e per la sorveglianza. Incrementi di pochi euro invece per il noleggio delle sale del Centro musica, così come delle sale circoscrizionali e della tensostruttura a Villazzano Tre.

I concerti di Contrada Larga costeranno 5 euro, uno in più del Cinema in cortile; così come 5 euro costerà recuperare i piccoli oggetti smarriti custoditi dagli uffici (10 euro per i cellulari, 20 per borsoni e biciclette). Qualcosa in più sborseranno anche i proprietari di camper per il rimessaggio di Trento sud: 371 invece di 365 euro all'anno.  Piccolezze rispetto all'esborso di 150 euro richiesti se sarete costretti a far ripulire i muri imbrattati dai vandali (fino a oggi l'importo era 103 euro). Infine, a riprova che davvero si sta raschiando il fondo del barile, il Comune ha ritoccato anche le tariffe di noleggio di bandiere e copritavoli: da 1,50 a 6 euro (più una somma di cauzione), ma si possono tenere per 4 giorni.













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