secondo colpo del 2018 alla demenego 

Ladri notturni sfondano la porta spariscono gli occhiali di marca

TRENTO. Nella notte fra mercoledì e giovedì, per la seconda volta dall'inizio dell'anno, l'ottica Demenego di via Zambra è stata presa di mira dai ladri. Dopo un primo colpo avvenuto a febbraio,...



TRENTO. Nella notte fra mercoledì e giovedì, per la seconda volta dall'inizio dell'anno, l'ottica Demenego di via Zambra è stata presa di mira dai ladri. Dopo un primo colpo avvenuto a febbraio, infatti, i ladri sono tornati in azione svaligiando l'attività e rubando centinaia di occhiali per un valore totale ancora non quantificato dai proprietari dell'ottica, ma comunque sostanzioso.

Per proteggersi dai ladri, dopo il furto di inizio anno, era stata installata sulla porta una serratura blindata più robusta e difficile da scassinare, ma in questo caso i malviventi non l'hanno nemmeno degnata di uno sguardo, sfondando direttamente la porta. Una volta all'interno dell'attività, nonostante sia scattato l'antifurto nebbiogeno, i ladri sono riusciti molto velocemente, forse con l'aiuto di maschere antigas, a trafugare una grande quantità di occhiali. «Sembra quasi un furto su commissione - spiega il responsabile dell'attività Fabio Moreni- hanno portato via solamente occhiali di certe marche, lasciando qui prodotti meno costosi». Il primo «campanello d'allarme» all'ottica di via Zambra era scattato verso le 2:30 del mattino, quando era stato segnalato un calo di tensione della corrente elettrica, la cui causa sarebbe potuta essere spiegata da diversi fattori. Verso le 4 è però arrivata la conferma che si trattava di un furto, ma quando le forze dell'ordine sono giunte sul posto dei colpevoli non v'era già più traccia. Colpevoli che, senza dubbio, sono ladri esperti: sono riusciti a neutralizzare la sirena dell'ottica, che ha però comunque avvisato le forze dell'ordine dell'effrazione, e grazie al taglio della corrente di un'ora e mezza prima sono potuti entrare in azione senza doversi preoccupare delle telecamere installate all'interno dell'esercizio commerciale. Infatti sia la videosorveglianza che l'illuminazione notturna dell'ottica, in mancanza di corrente, hanno un'autonomia limitata che, al momento del furto, si era già esaurita. (l.d.d.)













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