La lucciola onesta che fa «beccare» il ladro di biciclette

Una ragazza che stava lavorando in via Brennero ha chiamato i carabinieri per sventare il furto



TRENTO. Non accade mai. O quasi. Che le forze dell’ordine vengano aiutate da normali cittadini succede spesso, ma che ad avvertirle che c’è un reato in corso siano persone ai margini, come una prostituta, non si verifica spesso. E, invece, è proprio quello che è accaduto l’altra notte in via Brennero. I carabinieri sono potuti intervenire e sventare il furto di una bicicletta proprio grazie alla prontezza di riflessi di una lucciola. Una donna che vende il suo corpo sul marciapiede, però, ha dimostrato di avere una coscienza. Di non essere, solo per questo motivo, complice di chi commette reati.

La ragazza, infatti, non ha esitato a chiamare i carabinieri quando ha visto un ladro in azione. Spesso accade che le prostitute si voltino dall’altra parte perché hanno paura di subire conseguenze. Non si fidano delle forze dell’ordine e temono di attirare l’attenzione su di sé. Hanno paura di subire controlli dei documenti e di pagare la propria solerzia. Per questo motivo fingono di non vedere.

L’altra notte, invece, la prostituta che lavorava nei pressi del negozia Pittarello non ha avuto paura. Anzi. Ha dimostrato di avere una coscienza e ha chiamato i carabinieri. Probabilmente si è resa conto che il furto di una bicicletta avrebbe danneggiato parecchio il proprietario delle due ruote.

La donna era al lavoro, l’altra notte verso le 3,30 quando ha visto un uomo armeggiare intorno alla catena che teneva legata una mountain bike a un palo. La donna ha anche visto che stava passando per via Brenero una pattuglia dei carabinieri.

Non ha esitato. Invece di far finta di niente. Invece di voltarsi dall’altra parte, si è fatta avanti. La donna si è messa a sbracciare e ha fermato l’auto di pattuglia. Ai carabinieri ha indicato quell’uomo che si stava dando da fare per rubare la bicicletta. I militari hanno raggiunto l’uomo, che si trovava dall’altra parte del piazzale, in un punto che non si notava dalla strada. Si tratta di un cittadino moldavo di 44 anni, regolare sul territorio italiano. Stava tentando di tagliare con una tronchese la catena che bloccava la bicicletta. Così il ladro è stato denunciato grazie alla lucciola.

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