turismo

In treno alla scoperta dei castelli

Torna il "trentino dei castelli" che porta i passeggeri a conoscere quattro manieri trentini



TRENTO. Un modo nuovo e slow per conoscere e godersi il territorio, dove fra viti e meli svettano castelli carichi di storia e di cultura. Un mondo che, per il secondo anno consecutivo, dal 7 maggio al 16 settembre (di sabato dal 7 maggio al 18 giugno e dal 23 luglio al 3 settembre, di venerdì nei giorni 9 e 16 settembre) potrà essere assaporato a bordo di un treno, proprio come facevano i viaggiatori di un tempo, alla scoperta dei manieri più suggestivi delle Valli di Non e di Sole. Tutto questo è il "trenino dei castelli".

In treno fra castelli e natura

Si rinnova l’iniziativa che si snoda sulla tratta ferroviaria della Trento-Malé e che, in quattro tappe, permette di scoprire altrettanti manieri - San Michele e Caldes in Val di Sole, Valer e Thun in Val di Non - per un vero e proprio viaggio nella storia, nell’arte e nei paesaggi. Novità di quest’anno, tre giornate dedicate ai bambini

Un’iniziativa che riparte dai dati record registrati nell’edizione 2015 che ha visto salire sul trenino 1192 persone, provenienti per il 76% da fuori regione. Numeri al di sopra delle più rosee aspettative, tanto che per soddisfare le tantissime richieste pervenute sono state aggiunte all’ultimo cinque date, con i 500 posti disponibili esauriti in appena 48 ore.

Un progetto che quest’anno è dedicato anche ai più piccoli, che nelle domeniche del 31 luglio, del 7 e del 21 agosto potranno beneficiare del pacchetto “Speciale Famiglia”, ovvero tariffe agevolate e particolari iniziative proposte nei singoli manieri che spaziano dai laboratori alle visite guidate, passando per una caccia al tesoro che coinvolgerà grandi e piccini.

Alle 8.45, a bordo di un treno della Ferrovia Trento-Malè con carrozze dedicate - sul quale si potrà gustare la colazione proposta da Melinda e Latte Trento - si parte dal capoluogo per risalire i pendii delle Valli del Noce. Dopo aver visitato il Castello San Michele di Ossana, che sorge su uno sperone roccioso e che ha nel suo possente mastio, alto 25 metri, l'elemento architettonico più caratteristico e meglio conservato, si scende in pullman a Castel Caldes, maniero che presenta una tipologia architettonica frutto dell’incontro delle culture veneta, tedesca e lombarda, tipica di questa zona al confine del Principato vescovile di Trento.

La giornata prosegue a Castel Valer, elegante residenza privata riconoscibile dalla caratteristica torre poligonale, la più imponente della provincia grazie ai suoi 40 metri d'altezza, generalmente chiuso al pubblico e visitabile per l’occasione grazie alla disponibilità del proprietario, il conte Ulrico Spaur, ed infine a Castel Thun, esempio fra i più interessanti di architettura castellana trentina.  Quindi il rientro nel capoluogo, sempre in pullman, intorno alle 19.15.

Prenotazione obbligatorie e fino ad esaurimento posti all’Agenzia Viaggi Guidavacanze di Cles dal lunedì al venerdì con orario 9-19 e il sabato dalle 9 alle 12 (tel. 0463-423002 - info@guidavacanze.it).













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