In 4.500 alla «Pedalata» che combatte le leucemie

Ennesimo successo di partecipazione alla manifestazione di Pergine Al richiamo dell’Ail hanno risposto anche 600 volontari impegnati nello staff


di Fernando Valcanover


PERGINE. La solidarietà con quanti combattono contro leucemie e linfomi, ha ottenuto anche in questa 14ª edizione della “Pedalata per la vita” un notevole successo. Erano oltre 4.500 i partecipanti schierati sul lungo viale dell’Industria, che hanno accolto l’invito di Ail Trentino a donare qualcosa per i meno fortunati e a testimoniare con la presenza la vicinanza a quanti combattono le insidie di queste terribili malattie.

Una marea di gente venuta da tutta la regione, dal Veneto e dalla Lombardia, persino dall’estero. C’erano bambini, giovani, adulti, anziani al via di una Pedalata che hanno impressionato al passaggio sotto il caratteristico arco gonfiabile, per nulla intimoriti dalla spruzzata di pioggia caduta prima del via. La lunga carovana si è messa in moto al via del responsabile dell’organizzazione Maurizio Valcanover, con la benedizione del vicario don Giorgio, aperta da polizia stradale, carabinieri, moto di vari Moto club, handbike e poi la marea di ciclisti verso uno dei tre percorsi cicloturistici scelti. Quasi mezzora di sfilata sotto al portale, prima di vedere l’auto “chiudi corsa”. Alle 10.30 i primi arrivi nel piazzale della caserma dei pompieri dove sono state servite le bevande, mentre a mezzogiorno c’era il pranzo, accompagnato dalla musica. Di rilievo anche la partecipazione di volontari a bordo di singolari mezzi, creati dall’ingegno di Lino Vicentini e dai suoi collaboratori, impegnati a distribuire pane e salame, pane e nutella, gli originali tramezzini con rapanelli e nutella, birra alla spina, e la novità della macchina del “fiore d’anguria”.

La dimensione della partecipazione si era già avuta sul viale, ma in particolare al momento del pranzo nel vasto piazzale della caserma, dove alcune migliaia di persone hanno consumato il menù, oltre 4.500 pasti preparati dai volontari sotto la direzione del cuoco Marco Betti, piatti ben presto esauriti. Elogio anche ai volontari di una trentina di associazioni che in 600 hanno reso sicuro il percorso e svolto i vari servizi. Soddisfatti del buon esito della pedalata vertici dell’Ail provinciale, dal presidente Luciano Covi al vice Roberto Valcanover, allo staff organizzativo.

Nel pomeriggio spazio agli spettacoli con musica, sketch, barzellette e interviste. Sul palco si sono, infatti, alternati vari complessi che hanno divertito i presenti, mentre i bambini si divertivano con i giochi gonfiabili, ammirando l’angolo degli animali da cortile e della stalla, visitando la mostra del concorso di pittura promosso tra le scuole.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano