tra l'adige e il leno

Il nuovo lido ha conquistato i roveretani

Con i piedi nell’acqua gelida del percorso Kneipp o stesi a prendere il sole: ecco l’alternativa (gratis) a piscina e lago


Paolo Trentini


ROVERETO. E' aperto da un paio di giorni, ma il nuovo lido ha già fatto il tutto esaurito. Complici le belle giornate e le temperature quasi estive molti roveretani hanno voluto testare il nuovo percorso Kneipp lungo la ciclabile di Borgo Sacco. Nel pomeriggio di ieri le due sponde verdi accanto alla roggia Paiari che si immette nell'Adige sono state affollate da tantissime persone, in gran parte famiglie con bambini e gruppi di ragazzi.

Il nuovo Lido di Rovereto: il percorso Kneipp

Con i piedi nell'acqua gelida o stesi a prendere il sole sul prato: ecco l'alternativa nel cuore della città al lago o alla piscina. Ed è già molto gradita. Leggi l'articolo

Il protagonista è stato il piccolo corso d'acqua dove tutti, ma proprio tutti, hanno voluto percorrere quei 50 metri con i piedi e la circolazione rinfrescati dall'acqua corrente poco meno che gelida. Un sollievo non da poco e l'ambientazione nel verde accanto al fiume e la leggera brezza hanno contribuito al successo per la zona che si candida a nuovo lido dei roveretani dopo i laghetti di San Colombano, soprattutto quando sarà aperta anche la zona per le canoe.

«Molto molto bello - spiega Massimo Di Filippo mentre con i bambini e la moglie Barbara prova con cautela il percorso in acqua - si diceva che sarebbe stata una cosa inutile e in più, invece si è rivelata un'ottima soluzione, il percorso è bello e sarà ancora più apprezzato quando farà più caldo. Si trova in mezzo al verde, è sicuro per i bambini ed è l'ideale per le famiglie. Se devo trovare un "difetto" direi che forse è troppo breve, dalle foto apparse il torrente sembrava più lungo».

Sullo stesso piano anche Silvano Sacchett, intento a godersi il sole con moglie e figli: «Direi che è stupendo - conferma - perfetto per i bambini che non riusciamo più a tirare fuori dall'acqua, poco distante dal centro, accanto alla ciclabile e immerso nel verde. A questo ci si aggiunge una splendida vista dalla terrazza sulla sponda dell'Adige. Ecco, se si potesse allungare ancora un po' il percorso Kneipp sarebbe ancora meglio».

«E' la prima volta che veniamo qua - spiegano Juri Bridi e Irene Zeni - e ne abbiamo approfittato uscendo col cane, peccato che gli animali non possano entrare in acqua, forse l'unica nota stonata. Per il resto va tutto benissimo, c'è tanta gente e sebbene sia vicino non si sente la puzza del depuratore». Marco Minacapelli ed Elisa Leonardi l'hanno già scelta come meta privilegiata: «Prendere il sole sulle sponde è davvero rilassante - affermano - e poi è a costo zero, mentre invece in piscina nel lungo periodo qualcosa si spende ed è sicuramente più rilassante che far la coda in macchina verso il lago di Garda». «Bellissimo - commenta Katia Giacomon - un'ottima idea. Ci tornerò con l'altra figlia e lo skateboard in serata perché il nuovo asfalto molto liscio pare fatto apposta. Una fontanella ci potrebbe stare per completare l'opera ma per il resto è tutto perfetto».













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