Il nuovo campo sportivo inaugurato a Meano

Taglio del nastro e grande festa per un’opera attesa dall’intera comunità. Una struttura polivalente dov’è possibile giocare anche a volley e basket


di Sara Marcolla


MEANO. Taglio del nastro per il nuovo campo sportivo di Meano. Un’opera attesissima dalla comunità e dagli sportivi del sobborgo. “Un sogno che si è realizzato”, commentano i rappresentanti della società sportiva Dolasiana, che da quasi quarant’anni si occupa di promuovere lo sport in paese. Il nuovo campo da calcio in erba sintetica è sorto dove un tempo c’era il vecchio campo in terra; inoltre è stato realizzato un campo polivalente per la pratica di discipline sportive alternative al calcio, come la pallavolo e il basket. «Un’opera per tutta la comunità – spiega il presidente della Dolasiana Mauro Stenico – Stiamo utilizzando il nuovo campo già da due mesi e tutti i nostri giocatori sono contenti. Essendo il campo adeguato agli standard Figc, ora possiamo finalmente giocare i campionati in casa, per la prima volta in quarant’anni. Il campo da calcio viene usato tutte le sere per allenamenti o per partite, e anche il campo polivalente è spesso occupato da giovani». Un traguardo per la società sportiva, che da decenni è il punto di riferimento per tutti i ragazzi e le ragazze delle sei frazioni della circoscrizione che vogliono praticare lo sport. «Nel 1974 – prosegue Stenico – avevamo due squadre, juniores e terza categoria, ora abbiamo otto squadre di calcio e più di 200 ragazzi e ragazze che praticano calcio e pallavolo, per un’età che vai dai 6 ai 25 anni. Ogni squadra gioca venti partite all’anno di campionato, per un totale di 160 partite, di cui 80 in casa e altrettante in trasferta. Ogni squadra si allena per mille ore all’anno; organizziamo quattro tornei e abbiamo oltre quaranta volontari che lavorano per la Dolasiana». Ora si guarda al futuro e alle prospettive per la società. «La nuova struttura – conclude Stenico – ci dà ancora più entusiasmo e impulso. Sarà un punto di riferimento per tutta la comunità». Mentre il campo da calcio verrà gestito dall’Asis, il campo polivalente sarà libero e aperto a tutti; non è pertanto necessario essere iscritti ad una società sportiva per poterlo utilizzare. «Ricordo il vecchio campo da calcio in terra – commenta il sindaco Alessandro Andreatta – e ora vedo questa bella struttura aperta a tutti, non solo agli amanti del calcio, ma a tutta la comunità. Lo sport è un formidabile strumento educativo: permette ai ragazzi e alle ragazze di stare insieme, di fare squadra per raggiungere un obiettivo comune, di sperimentare vittorie e sconfitte». Per Meano il nuovo campo sportivo è sicuramente una vittoria.

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