Giovani in campeggio con la Sat per prendersi cura del territorio

Trento. Campeggio ai piedi del monte Pelmo in Cadore per 45 giovanissimi, con quattro giornate in tenda per imparare a prendersi cura del territorio. Si svolgerà dal 26 al 30 giugno in località...



Trento. Campeggio ai piedi del monte Pelmo in Cadore per 45 giovanissimi, con quattro giornate in tenda per imparare a prendersi cura del territorio. Si svolgerà dal 26 al 30 giugno in località Peronaz Selva di Cadore (Belluno) il "Campo sentieri" per giovani dai 12 ai 17 anni, organizzato da Sat e i Cai di Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. L'iniziativa ha il patrocinio della Fondazione Dolomiti Unesco e celebra il decennale dell'inserimento delle Dolomiti tra i Patrimoni dell'Umanità. Nel corso del campeggio i giovani partecipanti avranno modo di praticare escursioni e compiere esercitazioni teoriche e pratiche di manutenzione dei sentieri alpini. La presidente Sat Anna Facchini ha presentato lo spirito dell'iniziativa: «Le attività all'area aperta in ambiente alpino possono far cogliere ai giovani la fragilità della montagna. Le esperienze didattiche che proporremo vogliono accrescere il senso individuale e collettivo di responsabilità, anche in considerazione dei cambiamenti climatici». L'assessore provinciale all'ambiente Mario Tonina ha sottolineato il valore educativo di questo campeggio: «I cambiamenti climatici sono una realtà a cui ci si deve abituare, su cui si può intervenire con azioni quotidiane». Tonina ha fatto riferimento alla Tempesta Vaia: «Il maltempo di ottobre ha mostrato come siano necessari dei programmi di messa in sicurezza dei territori. Gli stessi che hanno consentito al Trentino di evitare lo spopolamento dei territori montani, a differenza di quanto avvenuto nelle regioni vicine». Riflettendo sulla "dipendenza tecnologica" di molti giovani, il consigliere Sat Claudio Colpo ha sottolineato come queste esperienze siano un "antidoto": «I ragazzi saranno troppo impegnati a "zappare" per usare eccessivamente il telefonino. Impareranno a comunicare e fare gruppo». La partecipazione è aperta a giovani dai 12 ai 17 anni. Le iscrizioni vanno fatte arrivare entro il 30 maggio alla Commissione regionale di Alpinismo giovanile. Ciascun gruppo regionale potrà iscrivere 10 o 11 ragazzi del proprio territorio. La quota di partecipazione è di 50 euro, comprendente pensione completa al Campeggio Cadore e pernottamento in tende da 4 posti con letto a castello. Occorre cuscino e sacco a pelo personale. F.P.













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